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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di matty del 28/11/2005

Scheda quesito

Nickame:
matty
Data:
28/11/2005
Quesito:
Salve ricorro nuovamente al vostro servizio prezioso.Ho già fatto una domanda simile già quasi un mese fa ma non ho avuto risposta, forse perchè non vi è arrivata, non so...Cmq ripeto brevemente. Tutti i miei problemi sono iniziati a marzo del 2003, quando ho iniziato ad avere sintomi aspecifici come febbricola (durata circa 5 mesi), astenia,perdita di circa 6kg, problemi a respirare, sudorazioni notturne e dopo circa due mesi dai primi sintomi ho avuto un ingrandimento dei linfonodi cervicali. A questo punto sono stato ricoverato e sottoposto a tutti gli esami del caso (tac, lastra toracica, esami virologici, anche test-hiv) tutti con esito negativo. Quindi nessuno si riuciva a dare una spiegazione. I sintomi sono perdurati e tuttora io non godo di un buon stato di salute, avendo molta stanchezza, chili persi mai più ripresi, dolore alla gola che mi continua da quest'estate associato a dolore del cavo orale che vanno e vengono e linfonodi spesso dolenti. Il mio problema è che ho avuto ed ho rapporti non protetti con la mia ragazza fissa, che ho saputo poi avere avuto due rapporti non protetti con il ragazzo con cui stava prima di me 5 anni fa circa. I primi sintomi descritti sono iniziati 9 mesi dopo il nostro primo rapporto non protetto. Ho eseguito 3 test hiv ma voi poi mi avete spiegato che anche se con la stessa persona il periodo finestra inizia comunque dall'ultimo rapporto avuto. Allora ho fatto il test ultimamente a 4 mesi e mezzo dall'ultimo rapporto sessuale non protetto. Però ho avuto comunque rapporti orali con lei soprattutto passivi e ovviamente anche baci in questi 4 mesi. Ora mi chiedo se il test è attendibile oppure in che altra maniera posso fare per stare tranquillo, perchè ormai sono 3 anni che non riesco a starci più tranquillo oltre al fatto di non stare per niente bene di salute. La mia ragazza non si vuole sottoporre al test dicendo che è inutile, che sono solo mie fissazioni. Non so più che fare avrei bisogno di un vostro consiglio per venire fuori da questa situazione. Grazie Mattia
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Matty. Abbiamo già risposto alla sua precedente richiesta e le riportiamo la risposta: I rapporti sessuali per i quali non si utilizza il profilattico e che avvengono all'interno di una coppia stabile, non vengono considerati a rischio di infezione hiv, se i partner non hanno rapporti non protetti con altre persone. Nel suo caso, se non può essere certo dello stato sierologico della sua ragazza, chiederle di effettuare un test hiv potrebbe essere risolutivo dei suoi dubbi, se lei Matty, non ha avuto contatti a rischio con altre persone. Se la sua ragazza non intende effettuarlo, può comunque farlo lei a 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio. Infine, la sintomatologia che riporta, non va considerata indice di infezione hiv, perché aspecifica. Possiamo solo aggiungere che se la sua ragazza non intende effettuare il test e lei non è tranquillo circa il suo stato sierologico, l'unica possibilità è avere rapporti protetti (che siano penetrativi o orali). Saluti. dr.ssa C.Galli