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Quesito di aurelio1897 del 25/11/2005
Scheda quesito
- Nickame:
- aurelio1897
- Data:
- 25/11/2005
- Quesito:
- Gentili dottori di HelpAids, è la seconda volta che vi scrivo per chiedervi delle delucidazioni. Come vi ho già detto ho effettuato il test HIV1 HIV2 dopo due mesi dall'ultimo rapporto a rischio. Purtroppo non riesco a chiarire questo argomento con la mia ragazza anche perchè ho avuto un rapporto a rischio due mesi prima di lei con una prostituta di colore. Venivo da anni un pò difficili visto che quattro anni prima ho avuto ed ho problemi erettivi dovuti perlopiù a problemi psicologici che mi ha portato purtroppo a ricercare risposte nei rapporti a pagamento ma che non ha fatto altro che peggiorare la situazione: voglia di uscire dal mio stato, quindi "verifica" con una prostituta, poi senso di colpa estremo (sicuro del fatto che non sarei finito a fare questo senza il mio disturbo sessuale), mi sono sentito e tutt'ora per quel periodo di fare schifo. L'ultimo rapporto che ho avuto con una prostituta (a quattro mesi dal test) è stato di sola masturbazione con un fazzoletto di carta dal quale non ho visto tracce di sangue, di questo ne sono certo. Il fatto è che dopo qualche ora mi è comparsa una macchiolina di sangue rosso sottopelle (tipo sangue pisto) sul glande che dopo aver rotto non è più ricomparsa. Ora i miei dubbi sono molti: 1_ se questo tipo di rapporto possa in qualche modo definirsi a rischio e se comunque il test effettuato dopo quattro mesi possa definirsi definitivo. 2_ effettuerò un nuovo test a tre mesi dal mio ultimo rapporto a rischio (non protetto con la mia attuale ragazza) quindi a quanto ho capito definitivo, quanto è indicativo il mio test eseguito a solo due mesi di distanza? So che evitate di dare percentuali, ma vista la persistenza di alcuni dei miei sintomi (difficoltà a deglutire, lingua bianca, piccoli fastidi addominali e diarrea che dura da ormai tre mesi), posso permettermi con un test a due mesi di essere abbastanza fiducioso? 3_ Se è vero che i sintomi che avverto sono comuni ad altri tipi di infezione perchè nessuno mi ha dato una possibile alternativa all'HIV e sui siti appena si digita Candida associata a diarrea per più di due mesi compare solo siti collegati all'Hiv? Grazie di nuovo della Vs attenzione. Saluti Aurelio1897
- Risposta di :
- Gentile Aurelio, procedo seguendo il suo stesso ordine: 1. il rapporto di masturbazione con la prostituta non è da considerarsi a rischio. Il test permette di avere risultati certi già a 90 giorni dal rapporto a rischio, quindi dopo 4 mesi può stare tranquillo. 2. I test eseguiti a meno di 90 giorni dal rappporto a rischio danno risultati indicativi ma non definitivi. I sintomi che descrive sono correlabili ad un'infinità di problematiche e quindi sono aspecifici per hiv. 3. L'infezione da candida associata a diarrea è un quadro correlabile ad AIDS, quindi alla sindrome di immunodeficienza causata dall'HIV: se questi sintomi fossero dovuti ad un'infezione, il test sarebbe positivo. Le consigliamo di rivolgersi al suo medico di fiducia per avere una diagnosi chiara dei suoi disturbi. Per quanto riguarda l'utilizzo del nostro servizio abbiamo notato che ha scritto diverse volte, a poco tempo di distanza. Le consigliamo di scrivere aspettando mano a mano le risposte, così da non avere risposte accavallate. Cordiali saluti, Dott. Vallini e S. Zona
