Scheda quesito
- Nickame:
- confusa
- Data:
- 14/11/2005
- Quesito:
- Cari dottori, complimenti vivissimi per il vostro servizio, sono qui ad esporvi i miei dubbi.
Sono fidanzata da circa dieci anni, però nel 2002 ho avuto un periodo di crisi con il mio ragazzo e ci siamo lasciati per circa un mese, in quel periodo sono uscita qualche volta con un mio 'amico' e con lui ho avuto dei rapporti non protetti, però ho poi saputo che lui nello stesso periodo ha avuto dei rapporti (quasi sicuramente non protetti) con altre donne. Mi sono quindi rivista con il mio ex dopo questo mese di perdizione e siamo tornati insieme. Con lui ho continuato come sempre ad avere rapporti non protetti.
Ora la mia domanda è la seguente:
L' ultimo rapporto con il mio 'amico' l'ho avuto ad agosto 2003, ad ottobre 2005 mi decido finalmente a fare un test hiv che risulta fortunatamente negativo.
Sono stata malissimo al pensiero di aver contratto così stupidamente questa malattia e soprattutto per il rischio che ho fatto correre al mio fidanzato.
Posso considerare il risultato del test definitivo? Avrei potuto infettare il mio fidanzato solo se io fossi risultata positiva oppure il mio corpo poteva fare da tramite?
Scusate per le domande che possono sembrare stupide ma per me è molto importante.
Vi ringrazio anticipatamente ed attendo Vostra cortese risposta.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Confusa,
il test che ha eseguito va considerato definitivo: lei non ha contratto il virus hiv durante i rapporti avuti con il suo "amico" e per questo non può aver corso il rischio di infettare il suo fidanzato.
Saluti.
dr.ssa C.Galli