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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di skankster del 11/11/2005

Scheda quesito

Nickame:
skankster
Data:
11/11/2005
Quesito:
Allora... vi spiego la situazione verso la metà di settembre ho avuto un rapporto vaginale protetto con una prostituta, ma anche un brevissimo rapporto orale non protetto (io su di lei, non vi chiedete perchè, mi fa uscire di testa anche a me). Era la prima e di sicuro unica volta che succedeva (andare con una prostituta intendo). fatto sta che dal giorno dopo ho iniziato ad accusare dolori in vari punti dello stomaco, più o meno forti e a giorni alterni, alcune volte dolori alla spalla(raramente). Inizialmente per paura di aver contratto di hiv non sono andato dal dottore credendo che sarebbe passato! Invece i dolori c'erano ancora (a volte anche nausea, stitichezza). Tra l'altro niente febbre, niente tosse, niente gonfiori! Due giorni fa sono andato dal dottore che mi ha prescritto un anti acido (Riopan) e delle capsule per curare la candidosi (Sporanox). In effetti sta andando molto meglio. I dolori sono molto meno frequenti, niente nausea, è rimasta solo la stitichezza. Cosa ne pensate? Cioè potrebbe trattarsi realmente di candidosi? E poi volevo chiedere, potrebbero essere sintomi da hiv o epatite quelli che ho descritto sopra? Fra un mesetto farò il test (a prescindere dalla vostra risposta!) e scoprirò la verità ma magari una vostra risposta potrebbe darmi un po' di sollievo, visto che da un po' di tempo non riesco a pensare ad altro! Sarà solo l'ansia la causa dei miei mali?? Mah! Un'ultima domanda, che tipo di contatto ci dovrebbe essere per essere contagiati in un rapporto orale? Nel mio caso non credo che sia arrivata all'orgasmo, ma un po' "bagnata" (scusate il termine ma non me ne vengono altri in mente!) lo era, questo potrebbe bastare per il contagio? Vi sarei molto grato se mi rispondeste, ho aspettato fin ora per scrivervi, spero premierete almeno la mia forza di volontà!
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Skankster, il rapporto orale che descrive l'ha esposta ad un rischio, seppur basso, di infezione da virus HIV, pertanto siamo con lei concordi sulla necessità di eseguire un test HIV: effettuato a 90 giorni dal rapporto a rischio sarà da considerarsi definitivo (un test effettuato prima di tale data avrebbe solo un valore indicativo). I sintomi che riferisce sono aspecifici e non ascrivibili ad un'infezione acuta da HIV, tanto meno ad una infezione da virus dell'epatite B o C; inoltre senza una visita accurata, e' impossibile fare una valutazione medica corretta: si affidi per questo, alle cure del suo medico di fiducia. Saluti M.Ferrara, dr.ssa C.Galli