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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di furia del 16/10/2002

Scheda quesito

Nickame:
furia
Data:
16/10/2002
Quesito:
Ho avuto un rapporto occasionale con una persona in un club privee con preservativo, purtroppo questo durante il rapporto si è rotto e io per caso cacciando il mio pene per cambiare posizione me ne sono accorto. Da parte mia non c'è stata eiaculazione nemmeno posso dire se vi è stato un contatto tra le mucose e da quanto tempo si era rotto il preservativo. Nel panico dopo tre mesi e un paio di giorni per la precisione dal rapporto ho fatto il test presso un laboratorio analisi penso privato con risultato positivo. Adesso leggendo anche il vostro sito mi sovvengono delle perplessità, siccome voi parlate di un periodo finestra di tre mesi visto, non vorrei che questo laboratorio forse usa apparecchiature che non sono all'avanguardia e quindi per il test occorre un periodo finestra maggiore, voi cosa mi dite di stare tranquillo o di ripeterlo adesso a distanza di 4mesi e 10 giorni dal giorno in cui vi scrivo. Confido in una vostra risposta chiaritrice al più presto possibile.
Risposta di :
Gentile Furia Dici di aver avuto un rapporto occasionale durante il quale il profilattico si è rotto e successivamente il test eseguito a tre mesi di distanza è risultato positivo. Il periodo finestra è quel periodo di circa 3 mesi nel quale i test di laboratorio non riescono a riconoscere la preseza del virus anche se questo è presente nell'organismo. Questo vuol dire che durante questo periodo alcune persone che sono infette risultano negative anche se in realtà sono positve.Questo è il motivo per il quale un test negativo eseguito durante questo periodo deve essere ripetuto. Nel tuo caso il periodo finestra può dirsi concluso è purtroppo il risultato positivo è da considerarsi valido. ti consiglio , quindi di rivolgerti ad centro specializzato dove potrai trovare medici in grado di aiutarti a convivere con la tua infezione. Cordiali Saluti Dr.ssa C. Vanzini