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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di padova del 20/10/2005

Scheda quesito

Nickame:
padova
Data:
20/10/2005
Quesito:
Gentili medici, Volevo sapere se il virus dell'hiv in caso di siringa abbandonata muore nel momento in cui si secca o solo con l'esposizione all'aria. IN caso che una persona accidentalmente si punga un piede con una siringa abbandonata dove non vi è nessuna persona vi è rischio??? Consultando altri esperti tra cui il numero verde del mininstero mi è stato detto che se la siringa fosse li da poco tempo (1- 5 minuti) avrei visto la persona in oggetto in quanto uno quando si fa non si alza subito e scappa via e per questo motivo non vi è rischio in quanto chi rischia veramente sono coloro che si scambiano le siringhe e che questo viene fatto immediatamente. Per quanto riguarda il tetano, che sintomi si presentano?? sono riconoscibili e possono venire anche dopo un anno ??? Voi cosa ne pensate ?? saluti
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Padova per quanto riguarda il rischio di infezione con il virus HIV attraverso la puntura con un ago di siringa abbandonata concordiamo con le informazioni che le hanno fornito al numero verde. Per quanto riguarda il tetano, si tratta di una malattia causata dalla tossina di un battere: il Clostridium tetani. Questo batterio si trova frequentemente nel terreno in forma di spore. Una volta che le spore entrano nel corpo attraverso ferite profonde nella cute queste sporulano portando alla formazione di batteri maturi in grado di produrre le tossine responsabili dei sintomi di malattia. La malattia tetanica ha un periodo di incubazione di 4-15 giorni , successivamente compaioni diversi sintomi come febbre, irritabilità e contratture muscolari toniche e dolorose che iniziano a carico della bocca ( trisma ) per poi interessare tutti gli altri muscoli del corpo. A questa condizione seguono crisi spastiche accensionali scatenate da stimoli anche lievi ( luce o rumori) che diventano sempre più frequenti fino alla morte che può avvenire per arresto respiratorio per spasmo della laringe o per arresto cardiaco. Vista la gravità della malattia, la vaccinazione contro il tetano è obbligatoria e deve essere richiamata ogni 10 anni al fine di mantenere una protezione adeguata. Quando necessario si possono utilizzare anche i sieri antitetanici. Cordiali saluti. Dr.ssa C.Vanzini