Scheda quesito
- Nickame:
- terrorizzato
- Data:
- 18/10/2005
- Quesito:
- Salve,
io sono aids-paranoico, lo ammetto. Arrivo al dunque:
Ho usato, qualche volta, sempre a causa della fretta lo stesso rasoio (il classico bic) di un mio ex compagno di stanza di cui ignoro lo stato HIV, oltre ad ingorare dove adesso si trovi nel mondo.
Durante la rasatura non mi sono procurato tagli, così propriamente definiti, ma avendo una pelle molto sensibile mi capita spesso e mi è capitato nel caso che pongo alla Vostra attenzione, che in corrispondenza del bulbo del pelo, mi fuoriscano goccioline di sangue che smettono di sanguinare già dopo qualche secondo. Ho una paura tremenda.
Premetto che non mi sembra di averlo mai usato subito dopo lui.
Di non avere mai notato del sangue fresco sul rasoio (ma se ci fossero state particelle in mezzo alle lame non visibili?).
Almeno mezz'ora credo sia sempre passata, ma di questo non posso essere sicuro.
Per la mia incolumità pschica (me la sto giocando definitivamente tra paura di aids e epatiti varie), vi prego di rispondermi gentilmente alle seguenti domande:
1) Non ho mai notato sangue fresco sulla lametta.
Ma se il sangue fosse stato presente in mezzo alle due lame, in una forma non facilmente visibile, basterebbe per il contagio o è necessario una quantità maggiore espressamente visibile?
2) l'entità di queste ferite (sopradescritte) può essere considerata sufficiente per l'ingresso del virus?
3)Quanti minuti dura all'aria aperta il virus in condizioni di vita normale (cioè, non in laboratorio)?
4)Dopo quanto tempo è attendible il test HIV in un caso come questo?
Vi prego aiutatemi, so di dover aspettare qualche giorno per la risposta. Saranno lunghissimi.
Proverò a non impazzire nell'attesa.
RingraziandoVi vivamente attendo con ansia la vostra risposta.
- Risposta di :
- Gentile Terrorizzato,
l'utilizzo promiscuo di rasoi o altri oggetti per l'igiene personale rappresenta un rischio potenziale di trasmissione del virus HIV: inn letteratura è stato descritto un unico caso documentato di trasmissione intrafamigliare di HIV attraverso l'uso in comune di un rasoio per depilarsi tra due sorelle sierodiscordanti. In generale possimo però affermare che il virus ha scarsissima resistenza all'esterno, stimata nell'arco di 15-30 minuti circa..
I virus dell'epatite B e C si trasmettono con maggiore efficenza anche attraverso contatti parenterali inapparenti: questo significa che, utilizzando il rasoio di una persona infetta, esiste la possibilità di contagiarsi anche senza evidenza di contatti diretti con il sangue in maniera visibile. Le consigliamo pertanto di effettuare un test per HIV e pe le epatiti virali: può rivolgersi a una qualsiasi clinica di Malattie Infettive. Tre mesi sono sufficienti per avere un test HIV con valore definitivo, per le epatiti virali occorre estendere questo periodo a 6 mesi.
Relativamente all'ansia che riporta, potrebbe esserle d'aiuto parlarne con uno psicologo, rivolgendosi ad un consultorio familiare o privatamente. Insieme potreste comprendere le motivazioni del suo malessere e trovarvi soluzione.
Distinti saluti.
S. Zona