Scheda quesito
- Nickame:
- morphy
- Data:
- 26/09/2005
- Quesito:
- Salve,
Nei primi giorni di giugno ho avuto per la prima e l’ultima volta in vita mia un rapporto con una prostituta. Il rapporto è stato completamente protetto ma a distanza di qualche settimana ho iniziato ad avvertire dei sintomi, quali mal di gola e mal di testa e mi si sono ingrossate delle ghiandole prima della gola, poi anche sotto le ascelle e all’inguine. La mia paura era che, nonostante il rapporto fosse protetto, maneggiando il profilattico usato e toccandomi casualmente nelle parti intime avessi potuto entrare in contatto con il virus. Ho fatto due test, uno a distanza di un mese ed uno dopo 100 giorni dall’episodio ed entrambi sono risultati negativi. Nel frattempo queste ghiandole non si sono sgonfiate e mi chiedevo se, leggendo che in alcuni casi il virus può evidenziarsi anche a distanza di 6 mesi, potessi essere ancora a rischio di infezione. Ma, se queste ghiandole avessero iniziato ad ingrossarsi per via del virus hiv, già dopo meno di un mese dall’episodio, è possibile che il test effettuato a distanza di più di tre mesi risultasse ancora negativo nonostante le presenza del virus? Devo pensare allora che l’ingrossamento di questi linfonodi sia causa di qualche altra patologia, o faccio ben a ritenermi ancora a rischio di infezione hiv?
Grazie per la vostra attenzione
- Risposta di :
- Gentile Morphy,
avendo fatto il test a 100 giorni dall'episodio a rischio può escludere di aver contratto hiv.
Relativamente alla sintomatologia che descrive le consiglio di parlarne con il suo medico di fiducia, così da affrontarli, perchè possono dipendere da tanti fattori, ed una visita vis à vis è sicuramente più indicata.
Dr.ssa Vallini