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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di enrico del 22/09/2005

Scheda quesito

Nickame:
enrico
Data:
22/09/2005
Quesito:
Gentile dottore Guaraldi le scrivo per avere un chiarimento. Qualche settimana fa mi sono punto al piede, (ero scalzo) in una strada che portava alla spiaggia. Sinceramente il pensiero non e' andato al fatto di controllare se fosse una siringa abbandonata, e se era presente sangue, anche se il dolorino della puntura sembrava simile. Dopo 7-8 giorni ho avuto sintomi di raffreddamento, mal di gola, infonodi gonfi, e temperatura intorno ai 37 gradi.navigando su internet mi sono imbattuto in notizie sull'hiv e sintomi che mi hanno fatto preoccupare dell'accaduto. Le chiedo se fosse stata una siringa, come penso ora, ho rischiato per l'hiv?mi sembra che sul vs sito, molto importante, tale probabile episodio non venga considerato a rischio?cosa ne pensa?devo fare il test? Grazie e buon lavoro.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Enrico, le informazioni che ci riferisce non sono sufficienti per dire se l'episodio raccontato sia a rischio o meno, dato che non sa se dalla ferita sia uscito sangue e se sia stata una siringa a determinare la puntura. A tutt'oggi, non sono mai stati riportati casi in letteratura scientifica di trasmissione di Hiv mediante puntura con ago abbandonato nell'mbiente. La sintomatologia che ci riferisce è aspecifica e non può essere correlata ad una infezione da HIV. Se tuttavia vuole sapere con certezza la sua situazione sierologica le consiglio di fare un test HIV a distanza di 90 giorni dall'episodio. Distinti saluti Dott.ssa K.Luzi, dott.ssa Cappi