Scheda quesito
- Nickame:
- MATTEO
- Data:
- 14/09/2005
- Quesito:
- BUONGIORNO DOTT.SA GALLI
grazie per la risposta inviatami precedentemente. a seguito dell' episodio sotto riportato ho eseguito test hiv 1/2 e anticorpi P24 A 34 giorni, risultato negativo . tutti mi dicono di non doverne eseguire degli altri. LEI COSA NE DICE ?
matteo, 26.07.2005
QUESITO GIUSTO, NON TENERE CONTO DEI PRIMI DUE.
Ringraziandovi in anticipo vi illustro il mio quesito. Durante una serata al bar, venivo avvicinato da un ragazzo sieropositivo che non vedevo da molto tempo. Per salutarmi , il ragazzo mi ha messo la mano destra o non ricordo bene se il braccio attorno al collo, appoggiandomi la mano sulla spalla, e con la mano sinistra a abbracciato il mio braccio sinistro all altezza del gomito. il giorno prima avevo efettuato dei normali esami clinici e quindi
potrei avere avuto ancora la ferita aperta dell ago. sono andato subito a casa e mi son lavato con dell' acqua corrente. Il giorno dopo incontrando la stessa persona, mi sono accorto che sul dito indice o medio della mano sinistra aveva una piccola feritina a fior di pelle con la pelle quasi secca, forse la ferita risaliva a parecchie ore prima. ho controllato attentamente sulla mia maglietta bianca se vi fossero tracce di sangue senza, riscontrarne la presenza, a casa ho controllato che anche sulla pelle non ve ne fossero. premetto che sul braccio e sulle spalle ho dei piccoli brufoletti , possono essere via di contagio ?
ferite sanguinanti credo di non averne avute, tranne ( forse ) qualche uno di questi brufoletti.
arrossati. la pelle irritata e via di contagio ? vi prego di darmi una risposta al piu' presto grazie.
p.s. anche se mi avesse appena sporcato con del sangue finito per caso sopra uno di questi brufoli, potrebbe avvenire un contagio ?
UN GRAZIE BUON LAVORO
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Matteo.
Riportiamo la risposta inviatale alla sua lettera del 26/07/05.
La situazione che descrive non va consiedrata a rischio di infezione hiv, in quanto la pelle, anche se arrosasata o prentante brofoli, è di per sè una barriera all'entrata del virus. Il contatto, perché sia considerato a rischio, dev'essere con ferite aperte e sanguinanti. Non è il suo caso.
Come già riferitole, non era necessario sottoporsi al test hiv, il quale in ogni modo, le ha ulteriormente confermato la sua sieronegatività.
Non è necessario che ne esegua altri.
Saluti.
dr.ssa C.Galli