Scheda quesito
- Nickame:
- diego77
- Data:
- 13/09/2005
- Quesito:
- Dopo 5 giorni circa da un rapporto potenzialmente a rischio, causa rottura del preservativo, dopo la quale è continuato per 2-5 minuti, ho iniziato ad accusare sintomi a mio avviso ricunducibili ad HIV:
- sudorazini notturne
- febricola persistente per 20 giorni con temperature variabili da 36.8 a 37.2
- diarrea non proprio liquida per 2 mesi.
Ho effettuato 1 test Elisa a 20 giorni, un MEIA a 33 giorni e un'ulteriore MEIA a 54 giorni: tutti refetati NEGATIVI.
Sono in attesa dell'ultimo test a 3 mesi ma avrei un paio di domande da porgerVi:
L'ultimo test da me effettuato, non può ancora garantirmi di non aver contratto HIV, ma almeno può garantire che i sintomi da me accusati non siano dovuti ad HIV?
E a Vs. avviso è alta la possibilità che il test a 3 mesi smentisca i precedenti?
Ringrazio per la risposta.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Diego,
la sintomatologia che si può associare ad una sieroconversione è aspecifica e non permette di fare diagnosi di HIV.
Un test ELISA a 3 mesi dall'episodio a rischio le darà la certezza della sua situazione immunologica.
Un saluto
Dott. ssa Luzi