Scheda quesito
- Nickame:
- MV
- Data:
- 01/09/2005
- Quesito:
- Stimatissimo Dott.Guaraldi,
ho scoperto da poco questo sito e Le faccio i miei complimenti per l'elevata professionalità dimostrata da Lei e dal suo staff.
Volevo chiederLe anchio una consulenza.
Il 30/08/2004 ho avuto un rapporto vaginale non protetto con persona conosciuta in vacanza. A seguito di imeddiati bruciori accusati al glande e dolori al pube ho eseguito i seguenti screening :
1) Test hiv ad 1 - 3 - 6 - 9- 12 mesi dal contatto a rischio fortunatamente negativi (ho fatto tutti questi esami perche', aime', cosi mi e' stato consigliato;
2) test epatiti a-b-c- e sifilide a sei mesi dal contatto con esiti negativi;
3) test su urine a 40 giorni dal contatto, dopo massaggio prostatico, per micoplasmi ureaplasmi germi comuni. Positivo alla clamidia.
Dal allora nonostante molte cure non sono piu' guarito.
Le cure durante questo anno sono state:
1) 15 giorni bassado 2 cp al giorno. Nessun risultato
2) 15 giorni veclam + 15 giorni ciproxin. Nessun rusultato.
3) 30 giorni midecamicina + 30 giorni cinoaxicina. Nessun risultato.
In ordine all'hiv, come da Lei appreso, mi sento certamente negativo. Ma in ordine a questa maledetta mst cosa posso fare?
I disturbi sono diventati molto seri e stanno condizionando la mia vita lavorativa e di coppia.
Grazie per una eventuale risposta e scusi per la lunghezza del testo.
01/09/05
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- Risposta di :
- Gentile MV,
grazie per i complimenti.
Ci riferisce di avere eseguito un esauriente screening per MST che dimostra una infezione cronica da Clamidia.
sdi tratta di un battere intracellulare difficile da eradicare (sopratutto nella localizzazione prostatica in quanto in questa ghiandola la penerrazione degli antibiotici è scarsa). Occorre però frequentemente che le infezioni persistenti di Clamidia siano piuttosto reinfezioni se il partner non viene adeguatamente curato. I farmaci a più efficaci sono il Bassado e azitromicina. talora occorre personalizzare durate di somministrazioni più protratte per ottebnere l'eradicazione dell'infezione.
cordiali salutti
Dr. G. Guaraldi