Scheda quesito
- Nickame:
- BOY
- Data:
- 08/10/2002
- Quesito:
- Gentili dottori avrei un quesito da porgervi.
Leggendo le risposte date ad Alex il 15/09 e a Biker il 20/09 mi sembra di cogliere una incongruenza..
Sareste così gentili da spiegarmi perchè avete dato due risposte differenti?Che differenza c'è tra i due casi descritti?
Visto che ho avuto un'esperienza simile vorrei riuscire a capire quale affermazione dei due ha fatto sì che la risposta cambiasse.
Grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Boy, l'osservazione che ci riporta è molto
pertinente e c'è stata di stimolo per una discussione
multidisciplinare e un confronto tra professionisti sul
rischio che si corre quando il preservativo viene indossato
a pene non eretto (le domande poste da Alex e da Biker si
riferiscono a questo). Abbiamo valutato la tipologia del
rischio legata a questa evenienza e riteniamo che l'uso non
corretto del preservativo (che dev'essere indossato a pene
eretto), possa rappresentare un rischio potenziale di
rottura, in caso di erezione successiva, o di mancanza di
tenuta, permettendo il passaggio delle secrezioni vaginali
nello spazio compreso tra la cute del pene e la parete
interna del profilattico. In questa circostanza, valutiamo
pertanto consigliabile eseguire il test hiv a 1 e 3 mesi dal
rapporto presumibilmente a rischio di infezione hiv. E' già
stata nostra premura inviare questa informazione ad Alex. La
ringraziamo per l'osservazione fatta e la invitiamo a
riscriverci se ritiene necessarie ulteriori informazioni
rispetto alla sua personale esperienza di cui scrive.
Saluti.
Dr. Giovanni Guaraldi, Dr.ssa Claudia Galli