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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Giorgio del 04/08/2005

Scheda quesito

Nickame:
Giorgio
Data:
04/08/2005
Quesito:
Salve, ho già scritto ma forse non è stata ricevuta la mia domanda. L'anno scorso ho dato degli spicci a un uomo malato di Aids. Come potete essere certi che in nessun caso il contatto sia pericoloso? E se avesse avuto del sangue (anche non visibile) sulla mano, visto che viveva per strada , nel momento in cui le nostre mani si sono toccate? E se io avessi avuto una impercettibile abrasione sul palmo della mano?Non solo, ma quando (non molto spesso) queste idee mi giungono alla mente, il senso di colpa provato nei confronti di persone che vivono la propria malattia con coraggio e dignità, è lacerante. Credo che a cominciare da me, tutti dobbiamo combattere la nostra paura, la nostra ignoranza. L'Aids è un male sociale...non una malattia infettiva...
Risposta di :
Gentile Giorgio, abbiamo ricevuto la sua mail del 3/8, e la può trovere con relativa risposta già pubblicata sulle pagine del sito. Come avrà letto nelle pagine iniziali della sezione "chiedi all'esperto", la nostra tempistica nel rispondere alle domande degli utenti è mediamente di 15 giorni. Cari saluti, Paola Bonomi