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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di francy del 25/07/2005

Scheda quesito

Nickame:
francy
Data:
25/07/2005
Quesito:
Cari dottori, scusatemi se integro il quesito di cui sotto, ma ho fatto altre analisi del sangue a circa 50 gg. dal rapporto a rischio. E' risultata sideremia bassa (58 contro i 65 minimo) ma purtroppo ferritina normale (100)!!! Su internet leggo che le anemie con sideremia bassa e ferritina normale sono dovute a malattie croniche o infiammatorie (artrite reumatoide, neoplasie) tra cui anche HIV!!!! Sono molto preoccupato ... Esiste qualche legame con l'infezione da HIV?!? Grazie mille.. Vi prego, sono davvero molto preoccupato. Francesco Cara redazione, il giorno 31.5 ho avuto un rapporto orale passivo non protetto con una escort. Il tutto è durato poco più di un minuto ed è avvenuto in un ambiente estremamente pulito ed igenico. Alle mie preoccupazioni successive (di aver contratto una MST, compreso aids) la prostituta ha risposta di non praticare la fellatio a glande scoperto come prassi (in effetti, le avevo anticipato che ero sposato) e di fare sempre sciacqui disinfettanti in quei casi. Non ho notato tracce di sangue visibili sul mio pene o nella sua bocca. A distanza di 36 gg. ho fatto un test per le epatiti a, b e c e per l'aids, risultati tutti negativi. Dalle analisi del sangue però, mi risultano valori di globuli rossi (4.41 mln su 4,5 min), emoglobina (13,30 su 14 min), ematocrito (39,10 su 40 min.), rdw (11,20 su 11,50 min.), trigliceridi (40 su 50 min.) e fosfatasi alcalina (48 su 50 mn) leggermente inferiori alla norma. I globuli bianchi contano 4700 invece che i 6000 di un anno fa (cmq sempre nella norma 4000 min.). Dopo il rapporto a rischio ho avuto per una decina di giorni un senso di malditesta con giramenti di testa e sporadica nausea, poi scomparsi salvo qualche ritorno infrequente; nessun segno di mst sul pene Vi chiedo quindi: a) in relazione al rischio corso, dovrei ripetere i predetti test? b) può esserci un legame tra alterazioni dei valori e le predette malattie? c) poichè sono sposato, mi consigliate di utilizzare il profilattico fino alla ripetizione eventuale dei test anche per i rapporti orali? Grazie, sono davvero molto preoccupato.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Francy, le alterazioni degli esami bioumorali non sono utili ai fini di una diagnosi di infezione da HIV: è possibile fare diagnosi di eventuale trasmissione solo eseguendo, come le abbiamo già detto nella precedente risposta, un test HIV a distanza di 90 giorni dal rapporto a rischio. saluti. Dott.ssa Cinzia Cappi