Scheda quesito
- Nickame:
- matty
- Data:
- 19/07/2005
- Quesito:
- Salve a tutti i gentilissimi Dottori che offrono questo servizio,
io sono un ragazzo di 24 anni ed ho già fatto una domanda e mi è già stata data risposta,volevo sapere se in seguito a una nuova fonte di contagio i giorni del periodo finestra si riazzeravano e mi è stato risposto di sì.
Quindi vi volevo presentare un attimo la mia situazione spero di spiegarmi bene.
Io negli ultimi 3 anni ho avuto spesso rapporti non protetti con la mia ragazza,e poi ho saputo che lei prima di stare con me circa 5 anni fa ha avuto 2 rapporti non protetti con il ragazzo con cui stava.Ora il problema è che io da 2 anni circa ho iniziato ad avere sintomi aspecifici come astenia, dimagrimento, febbricola, ingrossamento delle ghiandole linfatiche a livello cervicale, dolori diffusi......e ultimamente mi prendono spesso mal di gola, candidosi del cavo orale, e dolori addominali.
Io ho fatto il test per l'hiv più volte in questi 2 anni ed è risultato sempre negativo, solo che dopo la vostra consulenza ho capito che tutti i test fatti da me sono nulli perchè sarebbero sempre all'interno del periodo finestra, -massimo credo da un rapporto al test siano passati 2 mesi e mezzo - (aggiungo che ho anche fatto un'altra miriade di analisi, di esami, di test tutti con esito negativo).
A questo punto ho pensato di proporre di far fare il test alla mia ragazza (pur lei sostenendo di stare benissimo anche se sono passati quasi 5 anni,ma non so questa cosa quanto sia indicativa sapendo che la malattia periodi di latenza lunghi)e vi volevo chiedere se nel suo caso il test è attendibile,oppure anche lei avendo avuto rapporti con me (ipoteticamente infetto) può avere un test inattendibile a causa del periodo finestra?
Grazie per il servizio che offrite, spero di essermi spiegato in una maniera decente!
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Matty.
I rapporti sessuali per i quali non si utilizza il profilattico e che avvengono all'interno di una coppia stabile, non vengono considerati a rischio di infezione hiv, se i partner non hanno rapporti non protetti con altre persone.
Nel suo caso, se non può essere certo dello stato sierologico della sua ragazza, chiederle di effettuare un test hiv potrebbe essere risolutivo dei suoi dubbi, se lei Matty, non ha avuto contatti a rischio con altre persone.
Se la sua ragazza non intende effettuarlo, può comunque farlo lei a 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio.
Infine, la sintomatologia che riporta, non va considerata indice di infezione hiv, perché aspecifica.
Saluti.
dr.ssa C.Galli