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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di marco del 03/10/2002

Scheda quesito

Nickame:
marco
Data:
03/10/2002
Quesito:
Buonasera, capisco di essere fin troppo petulante ma vi sarei grato se voleste togliermi un dubbio che mi assilla da quando ho avuto un rapporto con una prostituta di colore. Il rapporto si è svolto con il profilattico dall' inizio alla fine. Quando me lo sono tolto ho voluto controllare che non fosse rotto o bucato stringendolo con un fazzolettino. Dopo aver compiuto questa operazione mi sono asciugato velocemente la parte esterna del prepuzio con un fazzolettino. Appena arrivato a casa mi sono lavato con del betadyne ginecologico. Ora i dubbi mi stanno letteralmente assillando, è possibile che abbia contratto l' hiv? oppure qualche altra malattia sessualmente trasmissibile quali gonorrea, sifilide, epatiti varie o qualsiasi altra cosa? Ve lo domando perché dopo pochi giorni si è fatta avanti una prostatite curata in cinque giorni con degli antibiotici (piroxar 500), nonché sul glande si è formato tipo un brufolo abbastanza doloroso spiegatomi come una candidosi (probabilmente dovuta all'infezione delle vie urinarie o agli antibiotici) che mi causa un continuo fastidio (come se il glande si stesse spellando) e del prurito dopo aver urinato. Ora sto migliorando con l'uso di una pomata (gynocanesten). Ho dei validi motivi per preoccuparmi? Di sicuro non andrò mai più con una prostituta ma non vorrei aver già fatto l' irreparabile....... Vi faccio tutti i miei complimenti e i migliori auguri per la vostra evoluzione professionale, la quale, attraverso questo sito, si dimostra unica nel suo genere.
Risposta di risponditore non trovato:
Buonasera, il rapporto che descrive non può essere considerato a rischio di infezione hiv o di altre malattie sessualmente trasmissibili, perché ha usato il profilattico dall’inizio alla fine e non si è rotto. Per quanto riguarda la prostitite e la candidosi, non si tratta di infezioni imputabili ad un contatto con l’hiv: continui a curarsi come indicatole. Da quanto scrive nella sua lettera non vi sono quindi motivi validi per preoccuparsi, se si riferisce al rischio hiv o di altre gravi mst. Saluti e grazie per i complimenti e gli auguri. Dr.ssa Claudia Galli