Scheda quesito
- Nickame:
- random
- Data:
- 04/07/2005
- Quesito:
- Gentile Dott.
Ho avuto un rapporto protetto con una prostituta senza rotture apparenti del profilattico, almeno dal "mio punto di vista" diciamo, il giorno dopo subito la mattina e per due giorni ca.ho avuto bruciori durante la minzione e poi sono spariti.
A 70 gg. circa dal fatto ho effettuato il test HIV (credo MEIA) per chemiluminescenza risultato negativo,esame Epatite negativo, oltre a uricultura risultata negativa anch'essa, a parte la dicitura "2-3 leucociti per campo" e esami del sangue standard con valori tutti nella norma.
Avrei alcune domande: da cosa puo essere causato quel bruciore nell'urinare che avuto per due giorni? il test HIV puo essere ritenuto valido a 70 gg. considerato il fatto che gli altri parametri sanguinei sono nella norma?
Mi chiedevo se in presenza di sieroconversione i parametri restano ok nel sangue o vengono alterati?
grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Random,
l'episodio da lei descritto non è da considerarsi a rischio, quindi i test da lei effettuati sono pressoché superflui.
I sintomi da lei riferiti (bruciore durante la minzione) sono aspecifici. Non è possibile effettuare una diagnosi in base agli elementi da lei forniti.
A titolo informativo, rispondiamo alle altre sue domande:
a. un test HIV per essere considerato definitivo deve essere effettuato ad almeno 90 giorni dall'episodio a rischio, come scritto anche tra le pagine del nostro sito;
b. durante la sieroconversione, le modifiche dei parametri dei comuni esami del sangue sono altamente aspecifiche e non utili a porre diagnosi di infezione.
Distinti saluti.
S. Zona