Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di SILVIO del 30/06/2005

Scheda quesito

Nickame:
SILVIO
Data:
30/06/2005
Quesito:
EGREGI DOTTORI RINGRAZIANDOVI ANTICIPATAMENTE VI PORGO UNA DOMANDA CURIOSA PER ME MOLTO IMPORTANTE:PERCHè PREFERITE UTILIZZARE NELLA DIAGNOSI HIV UN TEST CHE VISUALIZZA GLI ANTICORPI ANZICHèIL VIRUS NEL SANGUE? NON POTREBBE ESSRE CHE UN SOGGETTO ABBIA IL VIRUS SENZA PER FORZA PRODURRE SPECIFICI ANTICORPI E QUINDI RISULTARE FALSAMENTE NEGATIVO AL TEST ELISA? PER FAVORE FATEMI SAPERE QUESTA COSA è IMPORTANTE PER ME! GRAZIE SILVIO
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Silvio, il test ELISA è il "gold stadard" per la diagnosi di infezione da HIV in quanto cercare il virus nel sangue è molto più complesso e costoso che cercare gli anticorpi anti-HIV che vengono comunque prodotti da un soggetto infetto entro 90 giorni dall'infezione. La ricerca in PCR del virus HIV necessita almeno due indagini per confermare la presenza dell'infezione con un anticipo di soli 10 giorni sulla diagnosi. Inoltre non tutti i laboratori sono in grado di eseguire queste indagine. Esite la possibilita' di test falsamente negativi in caso di una patologia del sistema immune detta agammaglobulinemia che viene diagnosticata nell'infanzia. Cordiali Saluti S. Zona Dr.ssa C.Vanzini