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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di giovanni del 30/06/2005

Scheda quesito

Nickame:
giovanni
Data:
30/06/2005
Quesito:
Buongiorno. Nella ditta dove lavoro, si fanno delle finestre e quindi si tagliano dei vetri. Aiutando il mio titolare a spostare una grossa lastra di vetro (tipo 3 metri di larghezza x 4 di altezza, spessore dai 3 ai 6 mm.) mi sono tagliato, spostando la mano lungo il bordo laterale della lastra, dato che questa stava cadendo ed ho dovuto alzare il punto di presa. I ragazzi dell'officina utilizzano quasi tutti i guanti (e quindi non si tagliano) tranne uno, che non li utilizza mai e spesso si taglia, con ferite/taglietti più o meno sanguinanti (per i quali continua a lavorare senza fermarsi, quindi non sono ferite da punti) Io non ho la certezza che abbia spostato quella lastra, vi chiedo però: se si fosse tagiato, per quanto tempo sarebbe rimasta infetta la lastra? la temperatura andava dai 10 ai 15 gradi in un'officina dove si salda il ferro e si smeriglia, c'è abbastanza polvere e gas della saldatrice. Dopo quanto coagulano alcune gocce di sangue in queste condizioni? Quanto sangue doveva esserci sulla lastra per poter essere infetta tagliandosi? Io non ho guardato minuziosamente la lastra, solo il minimo per afferrarla, ma non mi sembra che gocciolasse di sangue, però non posso escludere che ci fossero delle piccole strisce di sangue lungo i bordi della lamina. Ho guardato velocemente anche dopo essermi tagliato e non ho notato niente di particolare. Io ho spostato la lastra e mi sono tagliato dopo un tempo che presumibilmente varia dai 5 ai 20 minuti dopo l'ultimo utilizzo di altre persone. Anni fa mi è stato detto che l'oggetto tagliente doveva essere sporco gocciolante di sangue (ce ne voleva molto) per infettarsi, è vero? o basta anche un piccola strisciolina di sangue? che peraltro come ho visto l'ultima volta che mi è sanguinato il naso in officina, secca ne l giro di un minuto. Scusatemi per il messaggio lungo e non so quanto chiaro. Aspetto con ansia la risposta. Grazie.
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Giovanni, il suo messaggio è chiaro ed ha afferrato quali sono i punti essenziali della questione che propone. Lei stesso scrive di aver maneggiato la lastra almeno dopo 5 minuti dall'ultimo utilizzo di altre persone: questo intervallo di tempo è sufficiente per l'inattivazione di hiv. Peraltro, lei ci fa ancora sapere che non vi erano tracce visibili di sangue e che, dunque, ammesso che sangue vi fosse sulla lastra, questo non sarebbe stato comunque in quantità tali da esporla al rischio d'infezione hiv, anche in considerazione di quanto detto sopra. Saluti. C. Stentarelli, dott.ssa Cinzia Cappi