Scheda quesito
- Nickame:
- barosanu
- Data:
- 28/06/2005
- Quesito:
- Gentili medici,
da circa un paio d'anni saltuariamente ho frequentato prostitute d'appartamento e fortunatamente ho svolto sempre rapporti protetti dall'inizio alla fine senza alcun problema meccanico (rottura preservativo o altro). Ebbene il 2 maggio 2005 ho deciso di dare una svolta alla mia vita interrompendo questi miei rapporti di potenziale rischio e a 33 giorni esatti dall'ultimo rapporto protetto ho eseguito un PCR in un centro trasfusionale della mia provincia (HIV-RNA quantitativo ed HCV-RNA quantitativo) con esito negativo (per entrambi). Non ho eseguito il test ELISA per "accorciare" un pochino i tempi dato che ero e sono tutt'ora in ansia perchè leggo tra le righe di questo sito che i PCR non sono dei "gold standard" per la diagnosi da HIV. A questo punto io vorrei sapere: sono fuori pericolo dal virus prendendo in considerazione questo esame di biologia molecolare oppure lo devo ulteriormente confermare con il test elisa a 90 giorni? Aspetto una vostra risposta...considerata anche la mia siutazione personale (assenza di rotture o altro).
- Risposta di :
- Gentile Utente,
il test da lei eseguito non è corretto per escludere una infezione da HIV. Le consiglio di eseguire un test ELISA a 90 giorni dall'ultimo contatto a rischio alternativamente eseguire una PCR qualitativa per RNA vurale o meglio per DNA virale.
Cordiali saluti
Dr. G. Guaraldi