Home
>
Chiedi all'esperto
>
Uso corretto del servizio
>
Archivio quesiti
>
Quesito di altro73 del 23/05/2005
Scheda quesito
- Nickame:
- altro73
- Data:
- 23/05/2005
- Quesito:
- Carissimo dottore le ho scritto un questito qualche settimana fa a cui lei ha coretesemente e rapidamente risposto. Nonostante il consiglio ho deciso di fare uno screening MTS per garantire la mia ragazza prima di riprendere qualsiasi rapporto. Oggi al ritiro degli esiti ho avuto la conferma del test HIV negativo ma la rilevazione di una infezione da Chlamydia. Essendo passati 2 mesi dall'ultimo rapporto con soggetto a rischio (prostituta) ma protetto da preservativo le chiedo. 1. Posso tranquillizzarmi sotto l'aspetto HIV con due esami negativi a 30 e 60 giorni? Visto che l'esame è stato fatto attraverso Chemiluminescenza e non Elisa questo cambia qualcosa? 2. L'aver riscontrato una infezione da Chlamydia significa che la mia protezione nei rapporti non è stata sufficiente? Questo va a inficiare anche la tranquillità dei test HIV? Speravo di rassicurarmi e invece questa situazione mi ha abbattuto. Che cosa mi dice? Grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Altro73, se il rapporto è stato protetto non esistono rischi di trasmissione del virus HIV, comunque come può leggere sul nostro sito il test HIV va eseguito a 30 e dopo 90 giorni da un rapporto a rischio. L'infezione da Chlamydia va trattata e se ha avuto rapporti con la sua ragazza, va controllato che anche lei non sia positiva alla Chlamydia. Questa infezione non altera il test 'per l'HIV, ma indica sicuramente una trasmissione per via sessuale. Cordiali saluti, dott.ssa S.Ciaffi
