Scheda quesito
- Nickame:
- sara
- Data:
- 19/05/2005
- Quesito:
- Nel mese di luglio 2004 camminando sulla spiaggia, mi sono accorta di aver calpestato qualcosa, ma al momento non ci ho fatto caso e ho proseguito.
verso la fine di settembre ho avuto un brutto mal di gola e mi sono venute un sacco di paranoie e se fosse stata una siringa abbandonata?? e da li sono iniziate una serie di ansie e di infelicità grandissima che continua ancora ora.
Penso che se fosse stato l'ago di una siringa si sarebbe conficcata nel mio piede e non mi avrebbe piu' permesso di proseguire o comunque me ne sarei accorta.
Era di mattina o al massimo di pomeriggio .
Sono poi passata molte volte da quel giorno e cercando non ho mai trovato nulla di strano .
Se fosse stata la puntura di una siringa abbandonata avrei corso rischi??
ho appena fatto gli esami del sangue generali su tutte le patologie (epatiti) tutto a posto ma non ho il coraggio di fare il test hiv perche' l'ho gia fatto anni fa con esito negativo.
saluti e grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Sara, durante l'occasione che descrive, potrebbe aver pestato qualunque cosa, non per forza una siringa: Se fosse stata una siringa, concordiamo con lei: se ne sarebbe accorta, in quanto la puntura dell'ago sarebbe stata riconoscibile.
Non pensiamo in ogni modo, che lei abbia corso un rischio di infezione hiv durante la sua passeggiata.
Le ansie e l'infelicità di cui scrive, potrebbero essere manifestazione di altro, nel qual caso, la invitiamo a rivolgersi ad uno psicologo per parlarne e trovarvi una possibile soluzione.
Saluti.
dr.ssa C.Galli