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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di eraldo del 05/05/2005

Scheda quesito

Nickame:
eraldo
Data:
05/05/2005
Quesito:
Spedito da Riccione il 5 maggio 2005 Scusate, non vi farò persere tempo. La mia ossessione per l'hiv si è trasferita ormai da tempo sulle persone che amo. Mio nipote ha 5 anni e va all'asilo. Ogni bambino ha ovviamente il proprio armadietto e tra l'altro si porta da casa spazzolino da denti e dentifricio. Io mi chiedo: se per un errore ci fosse uno scambio di spazzolini il bambino (qualunque bambino) correrebbe rischi? Uno spazzolino è come una siringa, nel senso che anche dopo un po' di tempo è rischioso? O bisognerebbe proprio che, poniamo, due bambini si scambiassero sul momento lo spazzolino e in quel caso, con la presenza di sangue "fresco", ci sarebbe rischio? Non so a chi altri manifestare i miei dubbi. Vi prego di rispondermi anche se vi sembro un paranoico.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Eraldo, rispondiamo ai suoi quesiti, ma la invitiamo anche a leggere le pagine informative del nostro sito dove potrà trovare spiegazioni più estese in risposta ai suoi dubbi. Uno scambio di spazzolini, che è diverso dall' uso in comune di una stessa siringa, non comporta rischio di infezione, il virus eventualmente presente nel sangue è poco resistente nell'ambiente esterno e l'essiccamento lo rende inattivo. Nell'ipotesi da lei considerata di sangue fresco presente su uno spazzolino, il rischio, del tutto teorico, è collegato al fatto che questo sangue, incontri ferite aperte nella bocca di un'altra persona. Nel sito troverà numerose informazioni sul tema della prevenzione dei rischi di trasmissione del virus. Cordiali saluti Dr.ssa M. Durante