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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ASSO del 27/09/2002

Scheda quesito

Nickame:
ASSO
Data:
27/09/2002
Quesito:
Egr.Dottori Circa nel 1998 ho avuto un rapporto anale con una prostituta, durante l'atto ho estratto il pene dall'ano della donna e mi sono accorto che il preservativo era rotto, premetto che fino ad ora non ho avuto alcun sintomo tranne il leggero rigonfiamento di una ghiandolina alla base del collo nella nuca, che tra l'altro mi sembra di ricordare di avere sempre avuto anche in età scolastica, la quale alcuni giorni è più prominente di altri, e non mi reca nessun fastidio o dolore. Detto questo devo preoccuparmi? Leggendo le altre risposte vedo che voi nel dubbio consigliate sempre l'esame, ma quale probabilità ho avuto io di contarre la malattia, e a distanza quindi di quattro anni dal rapporto a rischio che altri sintomi dovrei avere, quali campanelli d'allarme dovrei notare??? Per cortesia rispondetemi appena potete. Grazie mille.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile navigatore, la rottura del preservativo durante un rapporto anale è considerato a rischio di infezione hiv, per cui, come lei stesso scrive, il consiglio è di fare il test, unico modo per avere la certezza di essere sieronegativo, visto che anche a distanza di quattro anni, possono non evidenziarsi sintomi o campanelli d'allarme. Saluti. Dr.ssa Claudia Galli