Scheda quesito
- Nickame:
- Bullo1984
- Data:
- 11/04/2005
- Quesito:
- Salve,circa 2 mesi fa ho avuto un rapporto con una prostituta ed ho usato il profilattico dall'inizio alla fine del rapporto,mi sono nati i primi dubbi dopo aver accusato dopo circa un mese diversi sintomi riconducibili ad una possibile sieroconversione(linfonodi dolenti su tutto il corpo,mal di gola,febbre che non supera i 37,3,leggeri brividi,lingua bianca,dolori addominali e inguinali,feci mollicce,urino più spesso,dolore al glade,fitte al petto e alle spalle) ,parlando col mio medico mi ha detto di non pensare ai sintomi e mi consigliato di fare un test che è risultato negativo a 45 gg dal rapporto,quando ho portato il risultato del test al mio dott. mi ha detto di tranquillizzarmi xkè un test negativo a 45gg è piuttosto attendibile ma parlando con un'altro dott. che lavora nel reparto di malattie infettive al mio paese mi sono risorti dei dubbi perchè mi ha detto che un test negativo a 45gg dal ropporto non ha alcun valore,e solo un test a 6 mesi è attendibile il resto non conta.
Ora mi chiedo a quale dei due devo dar retta?
Su internet ho letto che i sintomi duranoi al massimo 2 settimane,nel mio caso li avverto da più di un mese!
Il mio dott dice che i miei sintomi sono legati allo stress....è possibile che lo stress faccia tutto questo?
E' possibile che si sia rotto il profilattico e io non me ne sia accorto?,mi dicono tutti che è impossibile...
Un'ultima domanda,ho il dubbio che la mia partner avesse le mesturazioni,in tal caso si sarebbe dovuto sporcare il profilattico?
Vi ringrazio in anticipo!,vi prego rispondete.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Bullo,
durante il rapporto che ci descrive, lei non ha corso rischi di contrarre l'hiv.
Infatti:
- se il preservativo è usato correttamente dall'inizio alla fine del rapporto (cioè nè si sfila, nè si rompe), esso garantisce una protezione totale verso il virus dell'aids, ma non verso altre mst (quali sifilide, herpes, HPV), la cui trasmissione può avvenire al di fuori delle aree protette dal profilattico;
- le rotture di preservativo, quando presenti, sono ben evidenti ed inequivocabili;
Da quel che ci racconta, il suo non si configura quindi come rapporto a rischio, e non sarebbe stato pertanto necessario eseguire il test per hiv; a titolo informativo, un test HIV è definitivo dopo 3 mesi dall'ultimo contatto potenzialmente a rischio con partner sconosciuto.
Saluti
C. Stentarelli, dott.ssa Cinzia Cappi