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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ACIDROCK del 10/04/2005

Scheda quesito

Nickame:
ACIDROCK
Data:
10/04/2005
Quesito:
Gent.mo Dott. Guaraldi, Le scrivo per avere ulteriori delucidazioni riguardo alla sua risposta - prontissima e della quale la ringrazio infinitamente - di qualche giorno fa. Questo è quanto le avevo scritto: Io ho ricevuto del sesso orale non protetto da un uomo circa 6 mesi fa. Durante quel rapporto, c'è stato uno sfregamento/contatto non so come definirlo (senza ingresso,ne sono certo perchè me ne sarei accorto) del suo pene contro il mio orifizio anale. Praticamente, lui si è "posizionato" come per provare ad entrare, spingendo, ma io non gliel'ho permesso... Lui alla fine non ha eiaculato nè aveva secrezioni (l'ho potuto vedere successivamente). Secondo voi quel tipo di sfregamento è a rischio per qualcosa? Ora che sono passati quasi 6 mesi (lo saranno il 22 Aprile), ho fatto 3 test HIV (uno ad un mese e quasi mezzo, uno a tre e uno a quasi 5...tutti e tre ELISA) e sono tutti risultati negativi. Quando sono andato dal medico ho chiesto info sulle MST e mi ha detto che avevo corso rischio per Epatite B (per la quale sono vaccinato, fra l'altro), per la C (la mia prima domanda di oggi riguardava proprio quello), la sifilide (ma mi ha detto che, passati circa 5 mesi, il momento in cui ci sono andato - per l'esattezza, quattro mesi e mezzo, avrei già dovuto presentare dei sintomi...penso che almeno quelli primari avrei dovuto notarli, effettivamente..) e altre MST (anche di queste, da quello che so avrei dovuto presentare i sintomi già da tempo ormai, specialmente per quanto riguarda le uretriti e i vari batteri). Non ho mai notato nessun tipo di alterazione sul glande o sul pene in tutti questi mesi. Concordate col medico con cui ho parlato oppure c'è altro che dovrei sapere? Quella che segue è stata la sua risposta: Gentile Acidrock, rispondo anche a questa seconda domanda. Concordo sostanzialemnte con quanto già detto dal suo medico. L'unico suggerimento è di eseguire comunque uno screening per sifilide (RPR e TPHA) anche se non si sono avute lesioni dermatologiche. La sifilide può essere infatti trasmessa anche per solo contatto cutaneo e decorrrere talvolta asintomatica nello stadio primario. Un test di screening per HCV accompagnato da transaminasi normali eseguiti a distanza di 6 mesi da un contatto a rischio biologico esclude l'infezione da HCV. Quello che le vengo a chiedere adesso, allora è questo: posso escludere il contagio da altre MST (HIV, Epatite C e Sifilide escluse, ovviamente) se, a 6 mesi dal contatto, non ho avuto nessun tipo di sintomo? Questo mi pare che fosse il significato di quanto mi ha detto il medico che ho incontrato. In altre parole, una volta che io abbia effettuato i test RPR e TPHA e il test HCV posso "archiviare" per sempre l'episodio oppure devo proseguire con altri tipi di controlli? Inoltre, quando posso ritenere i test TPHA e RPR del tutto definitivi? La ringrazio infinitamente per la sua pazienza. Buona giornata, ACIDROCK
Risposta di :
Gentile Acidrock, se ora il test RPR e TPHA risultano negativi non ah acqusito nessuna MST. Cordiali saluti Dr. G. Guaraldi