Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di seb del 01/04/2005

Scheda quesito

Nickame:
seb
Data:
01/04/2005
Quesito:
Prima di esporle il mio problema,voglio congratularmi con voi per l'ottimo servizio che offrite alle persone,con grande professionalità.Ora le espongo il mio problema.Ho avuto un rapporto protetto con una prosituta circa 8mesi e mezzo fa,unico neo in un rapporto bellissimo e fedele con la mia ragazza.Ho effetuato vari test nel periodo dei 6 mesi(4 per l'esattezza)con l'ultimo a 90 gg dell'accaduto con emocromo completo.No so bene di che tipo fosse il test,ma cmq è risutlato negativo a tutte le mts, come tutti quelli precedenti,e con emocromo nella norma.La mattina del test avevo mangiato due brioche,è forse importante?xke mi è stato chiesto se non avevo mangiato nulla di grasso e io ho risposto solo una brioche.E seconda domanda:ora a otto mesi e mezzo dell'accaduto mi ritrovo con linfonodi un po dolorosi al tatto sotto le ascelle a all'inguine con un foruncolo allo scrotto..devo preoccuparmi?mi sono fatto visitare al centro mts e mi hanno detto che non è nulla,ma il dubbio di una sieroconversione tardiva rimane per me,in quanto non vorrei fare del male alla mia ragazza..devo fare un ultieriore esame per certezza secondo voi?vi prego con tutto il cuore di rispondermi al piu presto xke sto vivendo molto male la situazione..grazie mille.
Risposta di risponditore non trovato:
Caro Seb, i rapporti sessuali protetti dal preservativo non sono a rischio di trasmissione di HIV, pertanto non era nemmeno necessario eseguire il test HIV, risultato infatti negativo. A titolo informativo, ribadiamo comunque che un test eseguito a 90 giorni da un rapporto a rischio è definitivo. Per quel che riguarda le MST (con particolare riferimento a sifilide, herpes e papillomavirus, che possono essere trasmesse nonostante l'uso corretto del preservativo), i test eseguiti a 90 giorni sono attendibili e definitivi: il fatto di non essere digiuni non altera i risultati di questi test. Saluti C. Stentarelli, dott.ssa Cinzia Cappi