Scheda quesito
- Nickame:
- cyrus
- Data:
- 16/03/2005
- Quesito:
- Chiedo scusa per l'assiduità con cui vi scrivo ma ormai non dormo alla notte per la preoccupazione.... Vi ho gia scritto del rapporto orale protetto che ho avuto il 6 marzo; il 15 marzo ho avuto lieve mal di testa durante la mattinata e un pò di febbre nel pomeriggio, 37.2, che è passata a 36.7 dopo qualche ora di sonno... il giorno dopo la temperatura è oscillata nell'arco della giornata tra il 36.7 e il 37-37.1 max, più qualche temporaneo doloretto muscolare simile all'indolenzimento. Non escludo che tutto ciò sia collegato a un viaggio all'estero dal quale sono tornato da pochi giorni. Il dubbio è se possono o no essere collegati a un infezione da hiv o no, poichè sono passate meno di due settimane dal rapporto.... Ultimo quesito: la febbre dovebbe essere alta e persistente se si trattasse di contagio da hiv?
Vi porgo nuovamente le mie scuse e vi ringrazio. Distinti saluti.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Cyrus,
ribadiamo quanto già scritto nelle precedenti mail: nel rapporto orale protetto da lei descritto non ha corso nessun rischio di trasmissione di HIV.
Per quel che riguarda i "sintomi" di cui lamenta, non sono ascrivibili ad una infezione acuta da HIV: una temperatura di 37.2°C non è da considerarsi febbre.
Saluti.
dott.ssa Cinzia Cappi