Scheda quesito
- Nickame:
- kayla
- Data:
- 06/03/2005
- Quesito:
- buon giorno, ieri notte durante il servizio di guardia notturna in una casa di riposo, mentre io e la mia collega stavamo cambiando un pannolone mi sono accidentalmente punte con un pungidito usato per il test glicemico dimenticato all'interno del pannolone.Il fatto è avvenuto intorno all'una di notte, il test per il profilo è steto fatto alle 20,ho letto la cartella clinica dell'ospite e non risulta nessuna malattia particolare se non diabete e ipotiroidismo. A parte la grandissima negligenza dell'I.P. che non si ha eseguito con professionalità il suo lavoro mi domando c'è rischio di un eventuale contagio per me? calcolando che l'ago se così lo possiamo chiamare è stato a contatto con l'aria per almeno 5 ore corro qualche rischio oltre che per hiv anche per altre malattie tipo epatite! grazie mille per l'attenzione kayla
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve kayla,
ci racconta di essersi punta con un pungidito usato dimenticato su un letto qualche ora prima, mentre svolgeva il suo lavoro in casa di riposo: in questo caso si configura l'"infortunio sul lavoro", pertanto, se non l'ha già fatto, è necessario che informi il suo responsabile dell'accaduto per avviare tutte le procedure di controllo: se le procedure verranno svolte nella giornata odierna, si potrebbe ancora iniziare una eventuale profilassi post-esposizione per HIV (da quel che mi sembra di capire sono trascorse circa 36 ore).
Per quel che riguarda il rischio effettivo, si deve tener conto dell'età dell'assistito, che rende improbabile (ma non escludibile a priori) un'infezione da HIV, e del tempo trascorso dall'uso dell'ago (5 ore circa); da quanto raccontato mi sembra quindi che il rischio per HIV sia piuttosto basso, mentre potrebbe esserci un effettivo rischio di trasmissione di HBV (se non è vaccinata) ed HCV.
In questo caso le consiglierei di effettuare a breve, dopo rilascio del consenso, un test HIV ed i markers per HBV ed HCV all'assistito, e di eseguire lei stessa un primo prelievo "base" per gli stessi virus.
Se il paziente risultasse positivo per qualche sierologia, le procedure di infortunio prevedono per lei controlli sierologici fino a sei mesi dall'accaduto.
Saluti.
Dott.ssa Cinzia Cappi