Scheda quesito
- Nickame:
- Lsc
- Data:
- 18/02/2005
- Quesito:
- Illustri Professori,
ho assunto antibiotici per circa 40 giorni (tetraclicina, veclam, ciproxin) dopo i primi giorni da potenziale rapporto a rischio vaginale con persona sconosciuta, per curare una prostatite. Ho eseguito test ad 1 mese; tre mesi; 6 mesi; otto mesi. A tre mesi ho eseguito Pcr Hiv Rna e test per sifilide. A sei mesi marches completi per epatiti. Tutti questi test con risultati negativi.
Volevo chiederVi:
1) L'assunzione di questi farmaci in pieno periodo finestra puo' avere invalidato i risultati hiv? Posso considerarli definitivi?
2) Ai fini della ricerca della sifilide debbo ripetere l'esame fatto a tre mesi poiche' eseguito dopo 20 giorni la sospenzione della cura per la prostatite?
3) Oggi a distanza di otto mesi ho linfonodi laterocervicali gonfi compreso la tonsilla destra e
soffro di una forma di faringite con senso di soffocamento alla gola da circa 4 mesi.Puo' significare qualcosa?
Grazie per una eventuale Vs. consulenza
Lsc, 18/02/05
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Lsc,
ci racconta che dopo un rapporto a rischio ha eseguito diversi test HIV (l'ultimo dopo 8 mesi, negativo), una sierologia per sifilide (negativa a tre mesi) ed i markers epatite (negativi a sei mesi).
Può considerare definitivi questi test, in quanto le terapie antibiotiche eseguite non alterano i risultati; per quel che riguarda i sintomi di cui lamenta, non sono indicativi di nessuna malatti ain particolare: se persistono si rivolga al suo medico di base che, visitandola, potrà esprimere un parere in merito.
Saluti.
Dott.ssa Cinzia Cappi