Scheda quesito
- Nickame:
- TIGROTTO
- Data:
- 04/02/2005
- Quesito:
- Cari amici di Helpaids,
IO innanzitutto vi ringrazio per la vostra pronta risposta al mio quesito in data 24 GENNAIO scorso. Anche se ve lo avranno detto più volte vi assicuro che il vostro servizio è stupendo. Siete una delle mie poche valvole di sfogo e tengo in alta considerazione la vostra risposta.
Tuttavia non sò come togliermi dalla testa che non ho corso alcun tipo di rischio, che sono la stesso ragazzo di prima!! E' un mese oramai che vivo nella paura di essere infettato e che quel preservativo sia stato di una qualità scadente, non proteggendomi sufficientemente. Ho paura che non sia stato a norma, di un materiale non perfettamente impermiabile. Ho questa paura perchè non ne conoscevo la marca e perchè mi trovavo in un paese non altamente sviluppato. Da quanto ne sapete voi nell'est europeo ci possono essere rischi di preservativi non totalmente efficaci ?
La brevità del rapporto mi fa stare un pò più tranquillo. A proposito vorrei sapere se essa certa qualcosa nel contagio.
Quanto deve essere lungo un rapporto per infettare?
Il mio è durato appena 10 secondi e ho fatto 4-5 movimenti nella vagina.
Voi, considerato l'accaduto, che consiglio mi dareste ? Io a questo episodio della mia vita ci penso ogni giorno, è un pensiero fisso che mi tortura. Ho la ragazza, la amo, non vorrei perderla.
Ciao e Grazie.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve, Tigrotto. Innanzitutto la ringraziamo per l'apprezzamento che rivolge al nostro servizio.
Accogliamo il suo sfogo sull'episodio che non riesce a dimenticare, ma dobbiamo ripetere che in quell'occasione non ha corso rischi di contagio e che i suoi timori su profilattici scadenti non sono fondati.
Nella trasmissione dell'infezione intervengono diversi fattori, tra cui anche la traumaticità, la durata e la ripetizione, con partners diversi, di rapporti sessuali non protetti.
Nel suo caso, il consiglio è di provare a recuperare serenità con se stesso e con la ragazza che ama .
Cordiali saluti
dr.ssa M. Durante