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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di BRIGHT76 del 19/01/2005

Scheda quesito

Nickame:
BRIGHT76
Data:
19/01/2005
Quesito:
Gentili Dottori, il mio quesito. 40 gg fa ho avuto un rapporto protetto con prostituta (Maria). Mi sono accorto verso la fine del medesimo che il profilattico era posizionato a 3/4 sull'asta del pene; la parte scoperta presentava un arrossamento o meglio, un'irritazione dovuta probabilmente alla mia non tolleranza al lattice o agli eventuali lubrificanti. Osservando meglio ho notato due/tre taglietti senza fuoriuscita di sangue, più probabilmente delle spellature che comunque mi provocavano un leggero bruciore. Credo che questa parte sia venuta a contatto con le secrezioni vag. di Maria. Le lesioni descrittele sono da considerarsi serio veicolo di contagio? Da quanto appurato dalle letture riguardanti le vie di trasmissione del virus, trattandosi d'asta del pene (e quindi strato epidermico), se fosse rimasta intatatta non avrei corso alcun rischio rispetto alla mucosa del glande facilmente penetrabile dal virus HIV. Ma non è il mio caso. Il rapporto è durato circa 15 minuti (il coito un po' meno) durante il quale Maria con le proprie dita coperte di secrezioni, ha toccato il mio pene ripetutamente e soprattutto la parte non protetta da profilattico dove per l'appunto presentavo le lesioni. Insomma che rischio di contagio ho corso? alto, medio, basso..oppure inesistente? Vi ringrazio in anticipo per la risposta...sono molto terrorizzato in queste ore, Un saluto BRIGHT76
Risposta di :
Salve Bright76, ci riferisce di aver avuto un rapporto sessuale protetto con una prostituta e di essersi accorto che il preservativo era malposizionato. Senza dare troppa importanza alle piccole lesioni che erano presenti sull'asta del pene (a suo dire screpolature) ed all'ampiezza della parte rimasta scoperta, riteniamo comunque utile in tutti i casi di mal-posizionamento del preservativo consigliare l'esecuzione di un test HIV. Saluti. Dott.ssa Cinzia Cappi