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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Grizzo del 15/03/2025

Scheda quesito

Nickame:
Grizzo
Data:
15/03/2025
Quesito:
Buonasera e grazie del servizio, complice un periodo un po' burrascoso in famiglia (moglie e figlio) e qualche fragilità psicologica di troppo, qualche giorno fa ho deciso di avere un rapporto con una sex worker. Il rapporto si è svolto in apparente sicurezza. Orale coperto da parte sua, cambio preservativo, e rapporto normale coperto per una decina di minuti. Eiaculazione dentro il preservativo a seguito di masturbazione manuale da parte mia. Lei poi ha continuato per qualche secondo con un secondo rapporto orale coperto dal medesimo preservativo con ancora all'interno il mio sperma. Ho poi levato tutto io, con salviette, stando attento a non far toccare il glande con il lato esterno del preservativo. Non l'avrei mai detto, ma nei giorni seguenti mi sono venuti un po' di dubbi sulle possibilità di un contagio. Benché sia informato sulle modalità di trasmissione hiv, vi scrivo i punti che per me risultano problematici: 1- confermate che il bacio alla francese non è una pratica a rischio? Personalmente non avevo alcuna ferita in bocca, e neanche lei, da quel poco che ho potuto verificare. Però non si sa mai, dato che l'abbiamo praticato parecchio. 2- visto che non sono mai stato in completa erezione, durante il rapporto ho spesso controllato che il preservativo non si fosse sfilato/lacerato. Tutto ok, ma facendo questa operazione mi è capitato di toccarlo nella parte esterna, e quindi sono venuto inevitabilmente in contatto con le sue secrezioni. Volevo capire se, qualora avessi poi messo le mani in bocca o negli occhi, abbia o meno corso rischi. Mi pare non l'abbia mai fatto (sono molto attento), ma non si sa mai... C'è da dire che non mi pare ci fossero secrezioni abbondanti; 3- ho leccato il capezzolo della sex worker per qualche secondo, senza però sentire strani sapori o che. Ho rischiato? Penso anche a precedenti eiaculazioni sul seno. 4- (questo quesito è paranoia pura) se il preservativo fosse stato bucato anche con un ago/spillo, si sarebbe comunque lacerato nel giro di poco? Scusate il linguaggio diretto e l'evidente paura patologica. Ma avendo, appunto, famiglia, ci tengo a essere sereno. Non credo che farò più una simile esperienza che, seppur svolta in sicurezza, mi ha trascinato in una condizione di ansia. grazie e a presto
Risposta di :

Buongiorno,

Proveremo a rispondere con ordine ai suoi quesiti:

1) il bacio alla francese, indipendentemente dalla durata, NON è una pratica a rischio. 

2) Un eventuale contatto indiretto fra le secrezioni vaginali della sua partner sessuale e la sua congiuntiva o il suo cavo orale, NON costituisce una situazione a rischio. 

3) Leccare il capezzolo della sex worker, anche considerando la presenza di eventuali tracce di sperma da precedenti rapporti, NON costituisce una pratica a rischio di trasmissione.

4) Un rapporto, per essere considerato a rischio, prevede una rottura evidente e visibile del preservativo. 

Quello che ci descrive è, in buona sostanza, un rapporto correttamente protetto in tutte le sue fasi e a rischio nullo di trasmissione per IST.

Le assicuriamo quindi che può serenamente lasciarsi l'episodio alle spalle. Qualora l'ansia dovesse però risultare invalidante, interferendo anche con il suo vivere quotidiano, potrebbe essere utile ricorrere ad un percorso di psicoterapia. 

Non esiti a contattarci qualora avesse altri dubbi. 

Cordialmente,

Dott.ssa Nespeca Lucilla 

Prof. Giovanni Guaraldi