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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di simonecious del 02/03/2025

Scheda quesito

Nickame:
simonecious
Data:
02/03/2025
Quesito:
Buongiorno a tutti, il 13 Febbraio ho avuto un rapporto a rischio occasionale anale (dove venivo penetrato) non mi dilungo perché è logico che ho rischiato ma fortunatamente è durato sia poco sia non ci sono stati scambi di liquidi (e soprattutto sangue) e sia il ragazzo con cui sono stato è negativo (sulla sua parola e mi ha fatto un test fai da te per dirmi che non aveva contratto nulla nei 3 mesi precedenti e dice di non incontrare nessuno da fine estate) Tralasciando tutto questo torno ai sintomi: Dal 13 Febbraio al 20 Febbraio nulla, poi forse dall’ansia e dalla paura e metabolizzando la situazione e dai sensi di colpa mi iniziano una sfilza di sintomi. Mi comincio a sentire un nodo in gola che non riesco a deglutire ma non mi da fastidio per mangiare e bere, poi verso il 24 ho cominciato ad avere un fortissimo reflusso che accompagnava Nausea la mattina (tutt’ora), eruttazioni, reflusso acido e meteorismo. Niente febbre, tosse, raffreddore o linfonodi gonfi. il 25-26 mi è uscita un’afta sul labbro sinistro e da qui il panico. Perché sento sotto la mandibola a sinistra o la ghiandola salivare o il linfonodo gonfio ma non tanto però lo sento e certe volte sento un dolore all’interno della guancia. Non nego che nel weekend scorso ho avuto due rapporti ravvicinati abbastanza spinti ovviamente non a rischio (con morsi, schiaffi e sputi) soprattutto dalla parte sinistra e sesso orale un po’ spinto e dal lunedì mi sono venute queste cose ma comunque tralasciando questo dettaglio che non so se sia rilevante o no io sono andato nel panico e ho chiamato LILA e mi hanno detto di fare il test di IV generazione perché il rapporto a rischio c’è ma che le probabilità come le ho descritte sono basse, sono andato dal medico di base (tra cui infettivologa) e mi ha detto di stare tranquillo e di fare il test e che il reflusso che ho è a causa dell’ansia e della paura. Sono anche andato dall’otorino che mi ha visitato e non ha trovato nulla in gola ma solamente la gola arrossata per il reflusso. Ora il reflusso non ce l’ho quasi più, ho la nausea mattutina ma non forte, frequentissime eruttazioni, molta salivazione. Potrebbero essere sintomi di sieroconversione? Scusate il messaggio lungo ma ho un po’ di paura, tra poco saranno passati 30 giorni e mi farò il test ma spero possiate calmarmi un pochino. Grazie e buona domenica
Risposta di :
Salve,

può stare tranquillo: il rischio di trasmissione dell’HIV nel suo caso è molto basso, in primo luogo per la negatività del test del suo partner che esclude una infezione antecedente di tre mesi. Inoltre, da quanto descrive, il rapporto è stato breve, non ci sono stati scambi di sangue o eiaculazione, e la persona con cui è stato si è testata recentemente con un risultato negativo. Inoltre, i sintomi che riferisce non sono indicativi di una sieroconversione da HIV, ma piuttosto riconducibili a stress e ansia, che possono causare problemi gastrointestinali come reflusso e nausea. L’assenza di febbre, eruzioni cutanee diffuse o ingrossamento significativo dei linfonodi rende ancora meno probabile un’infezione in corso.

Ha fatto bene a programmare il test HIV di IV generazione dopo 30 giorni, che le darà un risultato altamente attendibile. Nel frattempo, cerchi di non farsi prendere dall’ansia, che può amplificare sintomi benigni.

Indipendentemente da questo episodio, a tutte le persone con rapporti occasionali è utile eseguire periodicamente uno screening per malattie a trasmissione sessuale.

Cordiali saluti

Prof. Giovanni Guaraldi