Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Gian del 30/01/2025

Scheda quesito

Nickame:
Gian
Data:
30/01/2025
Quesito:
Salve, Scrivo per la seconda volta per chiedervi una cosa. Come già detto ho 51 anni sto trattando l'HIV da 3 settimane con dovato (piu vitamina d)con CD4 a 873 e CD4/Cd8 1.6 e con le altre popolazioni di linfociti t tutti nella norma sia in calore assoluto che in %. Ho letto che l'ideale sarebbe curare l'HIV entro 4 settimane dal contagio o cmq non oltre i 4 mesi dal contagio perché si hanno maggiori possibilità, dopo due anni di terapia, che il corpo riesca a tenere a bada l'HIV anche per 20 anni senza più bisogno di art. So che nessuno ha la sfera di cristallo e quindi nessuno può rispondermi con certezza ma provo a chiedere lo stesso quali speranze ho un giorno di poter smettere art (anche se magari non a lungo ) avendolo cominciato a trattare dopo circa 8 mesi dal contagio (quindi probabilmente troppo tardi). Ricordo che il giorno che la virologa mi ha fatto vedere il mio test mi ha detto che avevo un hiv vecchio ed io ci rimasi male perché le ho risposto che non lo avevo da più di 8 mesi e lei mi ha risposto che appunto era un'infezione vecchia perché di sicuro superiore ai 5 mesi. Scusate la domanda cui penso non si possa dare risposta ma, pur avendo il sistema immunitario privo di danni (almeno credo) sono molto abbattuto anche perché l'immunologo che mi segue mi ha già consigliato di fare un enormità di vaccini quindi questo mi fa pensare che, anche se al momento il mio sistema immunitario non ha nessuna anomalia leucocitaria , comunque non sia più e non sarà piu quello di prima e la cosa oltre ad abbattermi mi spaventa notevolmente perché, se fosse stato veramente tutto nella norma forse non avrei dovuto fare tutta la marea di vaccini che mi viene consigliato di fare. Non che io sia contrario ai vaccini anzi però la cosa mi spaventa perché mi fa capire che ormai sono e sarò per sempre una persona debole (dal punto di vista immunitario) poi dal punto di vista psicologico non ne parliamo, questa cosa mi ha devastato l'anima
Risposta di :

Salve,

ho ascoltato il suo racconto e le sue preoccupazioni che tuttavia contengono alcuni elementi scorretti. Confermo che il trattamento dell'infezione da HIV deve avvenire appena possibile ma il criterio di 8 mesi non ha evidenze scientifiche. Il raggiungimento di un traguardo CD4/CD8=1.6 evidenzia una ottima competenza immunologica che garantisce una speranza di vita paragonabile alla popolazione generale. L'obiettivo di stare senza ART può non essere un obiettivo clinico di rilevante se la terapia ottiene un beneficio analogamente a tante altre terapia date in condizioni cliniche croniche quali il diabete. 

Se desidera un confronto clinico è il benvenuto nella nostra clinica dell'AOU policlinico di Modena

Cordiali saluti

Prof. Giovanni Guaraldi