Scheda quesito
- Nickame:
- paola
- Data:
- 11/01/2005
- Quesito:
- salve a tutti e complimenti per il lavoro che svolgete con serietà. E' per questo che vi scrivo per risolvere un dubbio.
Io vivo in casa con mia sorella che è hiv+ da 10 anni circa, in terapia con antiretrovirali.
Tutti i medici mi hanno sempre rassicurato sulla cosa dicendomi che la normale vita di relazione non comporta rischi. volevo però chiedere una cosa specifica.
E' vero che i virus in generale conservano la loro possibilità di infettare quando sono congelati?
Questo vale anche per il virus hiv? Chiedo questo perchè nel congelatore di casa è stata messa una vaschetta di cibo a surgelare, inavvertitamente mia sorella si è fatta un taglietto ma non accorgendosi di questo ha continuato a maneggiarla. Io dopo 10 giorni ho tirato fuori questa vaschetta surgelata e ho toccato il suo sangue più volte, mi sono toccata occhi e poi infine mi sono accorta di avere le dita sporche. Siamo sicure sia io che mia sorella che il sangue è da riferirsi a lei. Ho corso qualche rischio? Ho notato che il sangue era rimasto rosso vivo, mentre di solito se esposto alla temperatura ambiente tende a scurirsi. Questo ha qualche significato? Grazie se vorrete rispondermi.
- Risposta di :
- Gentile Paola, campioni biologici HIV contaminati congelati possono rimanere infettanti per qualche mese. L'unico rischio potenziale potrebbe essere rappresentato da un contatto inavvertito con la mucosa congiuntivale. Tale probabilità appare assolutamente remota.
Cordiali saluti.
Dr. G. Guaraldi