Buongiorno,
I test da lei effettuati alla luce della distanza dagli eventi descritti sono da considerarsi validi, in quanto la validità dei test di terza generazione si ha a 40 giorni dall'evento, mentre per quelli di quarta a 30 giorni. Parlando invece dei rapporti da lei descritti in entrambi i casi del sesso orale dato o ricevuto la mancata eiaculazione in bocca li rende a basso rischio per il contagio da infezioni sessualmente trasmissibili. Per quanto riguarda i rapporti anali in questo caso il rischio è nullo, ma le consiglierei nel caso in cui si dovesse sfilare il preservativo di non rimetterlo in quanto in questo caso il rischio maggiore è di rottura dello stesso e di perdita del fattore protettivo per cui è stato pensato.
Cordiali Saluti
Dottor Calvi Uberto
Prof Giovanni Guaraldi