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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Julian del 04/01/2005

Scheda quesito

Nickame:
Julian
Data:
04/01/2005
Quesito:
Gentili dottori, vi scrivo perchè sono molto sorpreso da quanto ho appena letto navigando sul sito della "Fondazione aids-aid", sito curato, a quanto mi è sembrato di capire, da una equipe di medici dell'ospedale Sacco di Milano. Nella parte divulgativa di questo sito si sostiene la non impermeabilità del preservativo al virus HIV. (!) Questa cosa mi ha molto sorpreso in quanto personalmente sono sempre stato a conoscenza del contrario, e cioè della impermeabilità del condom al virus dell'HIV. Pensavo si trattasse di un dato scientifico ormai incontrovertibile e suffragato da vari studi, e che l'opinione contraria fosse riconducibile ad una campagna di "disinformazione" di stampo cattolico. Trovo che tutto ciò, ed in particolare questo continuo rimando a generici "studi" che proverebbero di volta in volta, a seconda delle fonti, l'una o l'altra tesi, non faccia che confondere chi, non avendo naturalmente accesso diretto alla letteratura scientifica sull'argomento, decide i comportamenti da adottare sulla base di informazioni ricavate da fonti come la scuola, gli opuscoli, i giornali, i siti web ecc. A tal proposito basti pensare alle polemiche giustamente scatenate dal recente opuscolo che il Ministero della Sanità ha distribuito nelle scuole, opuscolo che, se la memoria non mi inganna, sosteneva più o meno la stessa tesi del sito della "Fondazione aids-aid" www.aids.it. Avendo avuto modo di apprezzare molto la vostra serietà e professionalità, ed avendo trovato nel vostro sito sempre una preziosa fonte di informazione al riguardo, mi piacerebbe molto conoscere il vostro parere su questo punto. Cordiali saluti Julian_
Risposta di :
Gentile Utente, riporto, senza altri inutili commeti u n recente comunicato stampa.. Coordiali saluti Dr. G. Guaraldi Roma, 5 gen. (Adnkronos Salute) - I sette tipi di profilattico piu' venduti al mondo ''rispettano gli standard internazionali. Dunque rappresentano un valido strumento per evitare gravidanze indesiderate o malattie sessualmente trasmissibili''. A verificare la sicurezza dei contraccettivi e' stata un'associazione di consumatori Usa, la 'Consumers Union', che ha condotto una serie di test per misurare la resistenza del lattice a diversi stimoli meccanici. ''La scelta di controllare la sicurezza dei condom - ha assicurato l'associazione - non e' politica, nonostante il presidente Usa George Bush abbia piu' volte indicato l'astinenza come unico metodo sicuro per non contrarre le malattie sessualmente trasmissibili. I preservativi - ribadisce la Consumer Union - restano il sistema piu' sicuro e universalmente diffuso nel mondo per evitare malattie come Aids, epatite o sifilide. E dalla meta' degli anni '90 la loro qualita' e' notevolmente migliorata''. (Chs/Adnkronos Salute)