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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Morsodibambino del 03/11/2024

Scheda quesito

Nickame:
Morsodibambino
Data:
03/11/2024
Quesito:
Salve ho già letto qui sul sito un caso simile al mio e avete rassicurato l'utente in questione su tutte le malattie ma vorrei raccontarvi ugualmente la mia disavventura per stare più tranquilla. In vacanza sono stata morsa su un dito in maniera violenta e profonda da un ragazzino africano che non avrá nessuna vaccinazione neanche per l'epatite B per la quale io non sono vaccinata. La ferita è stata profonda tanto da dovermi suturare con i punti la ferita in ospedale. Ho già chiesto anche ad un numero verde,il vostro credo,una volta rientrata in Italia e anche se mi ha morso e anche lui aveva ferite sue in bocca sanguinanti mentre mi mordeva e mi provocava una profonda ferita sanguinante,non ho rischiato l'epatite B,C, hiv ,sifilide e altre malattie a trasmissione sessuale secondo l'esperto da me consultato perché non esistono al mondo infezioni come l'epatite B , l'epatite C ,la sifilide,l'HIV e altre malattie a trasmissione sessuale prese in questa maniera. Anche il mio medico di base mi ha detto di stare tranquilla su tutte le malattie perché non si prendono in questo modo anche nel caso estremo in cui il ragazzino in questione potesse aver avuto del suo sangue in bocca per sue ferite mentre feriva me in modo profondo con il morso e quindi le nostre ferite sanguinanti potessero essere state in contatto. Posso stare tranquilla come dicono l'esperto e il mio medico di base?
Risposta di :

Buongiorno, 

condivido il parere già fornito dai colleghi. Non sono a conoscenza di casi di trasmissione di HIV o altre MST con tale modalità. In ogni caso, se può contribuire a una sua maggiore serenità e a lasciarsi alle spalle definitivamente l'episodio, può comunque effettuare uno screening allargato per HIV e principali MST presso il centro di Malattie Infettive più vicino a lei. 

Cordiali saluti,

Dr. Filippo Calandra Buonaura 

Prof. Giovanni Guaraldi