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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Smith del 28/10/2024

Scheda quesito

Nickame:
Smith
Data:
28/10/2024
Quesito:
Salve a tutti e grazie davvero per il vostro lavoro: è una fonte di informazione molto importante. A questo proposito, ho un dubbio: ieri notte, ho avuto un rapporto con una sex worker transessuale. Purtroppo, ahimè, avevo bevuto un bicchiere di troppo, ma, anche se sono sicuro non ci siano stati rapporti orogenitali non protetti, ci sono alcuni momenti border che ieri, evidentemente ho sottovalutato. Per chiarezza, le pratiche che abbiamo messo in atto sono le seguenti: masturbazione reciproca senza preservativo, lei mi ha praticato sesso orale con preservativo e ha inserito un dito nel mio ano, mi sembra sempre con preservativo (di quest'ultimo dato, cioè che il dito fosse coperto con preservativo, purtroppo non sono certo al cento per cento, ma abbastanza!), in ultimo, e questo (forse?) è stato il rischio più grande, mentre io ero a pancia sotto e lei mi massaggiava la schiena, aveva il pene, senza preservativo, appoggiato sulla mia zona anale. Sul momento ho pensato che non essendoci alcuna penetrazione non ci fosse problema, ma forse, dato anche l'alcool, sono stato superficiale. Ho un compagno regolare e ovviamente non voglio metterlo in pericolo per essere stato superficiale. Credete il mio sia un caso di una pericolosità rilevante per hiv o altri tipi di mst? Grazie mille in anticipo, perdonate la lungaggine.
Risposta di :

Buongiorno Smith,

i contatti che ci descrive non l'hanno esposta a un rischio clinico significativo di trasmissione di HIV. Il rischio di altre infezioni sessualmente trasmissibili sembra essere molto basso ma non totalmente escludibile.

In assenza di segni o sintomi la inviterei semplicemente, indipendentemente da questo episodio, a sottoporsi a test di screening periodici (annuali, ad esempio) per tutte le più comuni infezioni sessualmente trasmissibili, così da poter vivere in modo sereno e responsabile la sua vita sessuale. 

Cordialmente, 

Dott.ssa L.Gozzi