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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di vivian del 13/09/2024

Scheda quesito

Nickame:
vivian
Data:
13/09/2024
Quesito:
Buonasera, vivendo in una piccola città dove ci si conosce un pò tutti ho deciso di non parlare della mia condizione (purtroppo ancora tanto stigmatizzata) al medico di base, tanto è vero che ogni volta pago le mie analisi e la visita infettivologica. Ho notato però che, una volta che sono dovuta ricorrere al pronto soccorso per una tachicardia improvvisa, i medici del pronto soccorso sono subito venuti a chiedermi da quanto tempo ero sieropositiva da quanto tempo ero negativa ecc. Ma se all'usl compare la mia condizione la stessa compare anche al mio medico? quindi al mio medico che io non ho detto nulla arriva indirettamente questo tipo di informazione? E visto che si parla tanto di privacy perchè nessuno si pone il problema di non spiattellare sugli schermi dei pc questa condizione che a mio avviso è abbastanza delicata?
Risposta di :

Buongiorno, 

capisco la sua perplessità e indignazione riguardo a questo tema delicato. Tutti i pazienti HIV hanno diritto ad un'esenzione (codice 020) per tutte le prestazioni sanitarie. Tuttavia, è diritto di ogni paziente decidere se registrare o meno tale esenzione; da quanto mi descrive lei non ha registrato tale esenzione per cui non dovrebbe comparire in automatico su nessuno schermo, nemmeno al suo medico di base. I colleghi del PS è possibile che abbiano ricavato tale informazione da suoi precedenti accertamenti in ospedale in cui è stata segnalata la sua sieropositività. Sono assolutamente d'accordo con lei che per motivi di privacy tali informazioni non dovrebbero essere condivise senza il benestare del paziente. Si tratta di uno dei principali temi su cui stiamo tentando da anni di sensibilizzare i nostri colleghi e tutta la popolazione, insieme alle associazioni dei pazienti, a cui le consiglio di rivolgersi per ulteriori informazioni. 

Cordiali saluti, 

Dr. Filippo Calandra Buonaura 

Prof. Giovanni Guaraldi