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Quesito di Utente 95 del 19/08/2024
Scheda quesito
- Nickame:
- Utente 95
- Data:
- 19/08/2024
- Quesito:
- Buongiorno, vi chiedo per favore un aiuto. 1 mese fa circa ho incontrato all'estero una prostituta di strada e mi ha portato in casa. Non ha utilizzato un preservativo nuovo che avevo ma ha utilizzato un preservativo che mi ha fornito e che mi ha fatto indossare ovviamente. Durante il sesso ad un certo punto rimane sopra di me, con il mio pene che rimane in erezione e nel mentre mi dice che aveva avuto una esperienza come detenuta per droga e che viveva in quella città da quasi 20 anni. Era magra e allora sono iniziate mille paronie: ma sarà drogata? Ecc ecc Tolto il pene dalla vagina vedo che ovviamente era diventato mollo e mi prendono paranoie: cavolo, ma si è rotto? Non si è rotto? Se faccio un discorso consciamente penso che se si fosse rotto lo avrei visto e anche lei lo avrebbe visto, invece appariva come quando uno usa un preservativo. Ovviamente non più nuovo ma usato, anche se non ero venuto (quindi accartocciato nel senso di usato). Mi propone a questo punto di fare sesso anche con una sua collega, accetto. A quel punto toglie quel preservativo e me ne infila un altro. Faccio e anche lì penso tutto ok, per gli stessi motivi di prima. Con la prima escort c'è stato anche qualche bacetto ma tutta roba leggera e senza lingua. Posso aver contratto qualcosa? E intanto ne approfitto anche per dire un'altra cosa: purtroppo ogni volta che faccio sesso ho sempre queste paranoie riguardanti il preservativo. Ma si sarà rotto o non si sarà rotto? Considerate che faccio sempre tutto coperto dall'inizio alla fine, molto spesso non voglio nemmeno essere toccato al pene se non con il preservativo. Attendo una risposta cortesemente, grazie mille di cuore e buon lavoro.
- Risposta di :
Buongiorno,
dalla descrizione del rapporto non emerge alcun fattore di rischio per infezione da HIV; il rapporto risulta infatti protetto da preservativo, utilizzato in modo corretto. Puo’ stare tranquillo.
In quanto soggetto sessualmente attivo, le consiglio un controllo di screening almeno annuale per malattie sessualmente trasmissibili.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Mariachiara Pellegrino
Prof. Giovanni Guaraldi
