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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Giànni del 13/08/2024

Scheda quesito

Nickame:
Giànni
Data:
13/08/2024
Quesito:
Buongiorno mi pongo il mio quesito perché ormai da tempo non riesco più a dormire di notte,un po' per preoccupazione un po' per senso di rimorso nei confronti della mia famiglia. A metà luglio ho avuto un rapporto sessuale con un professionista del sesso,con sesso orale coperto,poi una penetrazione e fin qui tutto ok, dopo aver ricevuto un massaggio al corpo, abbiamo ricominciato per un secondo rapporto, sono stato stimolato con la mano e un olio per avere l'erezione, messo il preservativo tutto ok,cominciata la seconda penetrazione dopo penso un minuto circa lei mi dice di uscire perché si era accorta che il preservativo si stava togliendo. Uscito dalla vagina,mi ritrovo il preservativo che copriva praticamente il glande e poco meno metà dell' asta,nel secondo rapporto non c'è stata eiaculazione. Ora dopo questo inconveniente mi possono ritenere a rischio di malattie tipo hiv? Nel frattempo ho già contattato il mio dottore di famiglia che mi ha fatto fare il test hiv il giorno dopo perché come dice lui bisognava avere una partenza,test che mi farà ripetere ad ottobre. Lui mi ha rassicurato che il rischio è pari a zero,ora non so se per l'ha detto per farmi stare tranquillo. Vi ho contattato per avere anche un vostro parere,e possibile ripetere il test prima dei tre mesi? Grazie mille!
Risposta di :

Buongiorno Gianni,

capisco la sua preoccupazione. Il rapporto che descrive non è a rischio per HIV e altre MST grazie all'utilizzo corretto del preservativo. Il fatto che il preservativo si sia parzialmente sfilato durante la penetrazione non l'ha esposta a maggior rischio in quanto il rapporto è stato subito interrotto e non vi è stato mai un diretto contatto con tra le mucose genitali. Pertanto può stare tranquillo. Per quanto riguarda la seconda domanda: è possibile effettuare un test HIV prima dei 3 mesi, in particolare effettuando il test HIV di IV generazione su sangue (tramite un semplice prelievo) presso il centro analisi più vicino a lei con impegnativa del suo Curante. L'esito di tale test è attendibile dopo 30-40 giorni dall'ultimo rapporto a rischio. 

Cordiali saluti,

Dr. Filippo Calandra Buonaura 

Prof. Giovanni Guaraldi