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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di alex_99 del 18/07/2024

Scheda quesito

Nickame:
alex_99
Data:
18/07/2024
Quesito:
Salve, sono un ragazzo di 23 anni, 64 giorni fa ho avuto un rapporto a rischio ed ho effettuato la profilassi per 30 giorni, ho fatto un test a 4 settimane post-pep, risultato negativo, aspetto il risultato definitivo a 6 settimane. Volevo però chiedere alcune delucidazioni in merito ai possibili vettori di trasmissione dell'hiv, insomma si dice che il contagio non può venire tramite contatto indiretto ma non riesco a comprendere per quanto possa restare infettivo il virus dopo che abbandona il corpo (so che dipende da molti fattori, ma vorrei capire se la storia dei secondi, minuti abbia un pò di credito), vorrei esporvi delle situazioni e capire, mi scuso in anticipo se possano sembrare ''assurde'', se c'è una concreta, oggettiva esposizione, in quanto sto passando questo periodo, comprensibilmente, con molta ansia. Allora, ho viaggiato molto e mi sono ritrovato in diversi hotel/ b&b, alcuni di questi non erano proprio il massimo della pulizia, purtroppo ho sviluppato una grave dermatite sul cuoio capelluto e spesso gratto via con le dita croste toccando ferite più o meno sanguinanti, e per spesso intendo molto spesso per via dello stato ansiogeno del momento. C'è possibilità di trasmissione se le coperte, cuscino ecc. fossero state contaminate ore prima (tra il mio ingresso e check out del cliente precedente passano almeno 3 ore) e con le mani toccassi per sbaglio liquidi biologici seccati e le portassi sulle ferite? ad esempio, mi sono accorto di una macchia di sangue sul cuscino, ma non so se fosse il mio e non so se durante la notte ho poggiato sopra la testa. Idem per i servizi igienici, se le mani toccassero i genitali per diverso tempo o i genitali le coperte? esempio masturbazione. Qualcuno si è mai infettato con queste modalità? inoltre, seconda situazione: Ho fatto diverse vaccinazioni, e mi hanno somministrato le immunoglobuline anti-tetaniche dopo un incidente, insieme alla vaccinazione anti-rabbica, adesso so che gli emoderivati sono controllati ma essendomi sottoposto a 7 vaccinazioni (l'idea degli aghi mi trasmette una certa fobia, anche se so essere sterili) ho paura che magari il risultato del test si alteri, oppure che rappresentino un rischio, un esposizione, non saprei ma ho questa paura forse irrazionale. In fine, la mia domanda è, alla luce di tutto ciò, dovrei posticipare il risultato definitivo del test oltre le 6 settimane post-pep? le situazioni rappresentano dei rischi concreti? sarei davvero grato nel caso qualcuno mi possa dare delle dritte razionali, spiegandomi perché sono o non sono state esposizioni, in maniera tale da placare tutti dubbi, grazie mille. Spero di non risultare troppo paranoico.
Risposta di :

Buongiorno Alex, 

ho letto attentamente le sue domande a cui cerco di rispondere con ordine.

1) non sono mai stati documentati casi di trasmissione di HIV dall'ambiente (quindi per tutti i dubbi relativi al check-in/check out dagli alberghi, coperte sporche, servizi igienici può stare tranquillo). 

2) il test HIV non viene alterato da vaccinazioni o immunoglobuline, per cui nel suo caso l'esito che avrà a 6 settimane è attendibile e definitivo 

Per quanto riguarda la sua ansia e il periodo difficile che sta attraversando le consiglio di parlarne con uno psicologo, che potrà fornirle gli strumenti migliori per affrontare questa fase con più serenità. 

Cordiali saluti, 

Dr. Filippo Calandra Buonaura 

Prof. Giovanni Guaraldi