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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Ustionato2 del 06/07/2024

Scheda quesito

Nickame:
Ustionato2
Data:
06/07/2024
Quesito:
Vi ho scritto 5 minuti fa ma Vi riscrivo per completare la domanda di prima. Ho chiesto ai Vostri colleghi soprattutto per quanto riguarda hiv, l'epatite B e l'epatite C e la sifilide e tutte le altre malattie a trasmissione sessuale. Mi hanno detto che non ho rischiato realmente queste malattie e che per quanto riguarda l'HIV e le epatiti B e l' epatite C il rischio è solo biologico ma non clinico ( anche se non so cosa significa e non so la differenza) e che quindi posso buttarmi l'episodio alle spalle. Per quanto riguarda la sifilide è a sola trasmissione sessuale. Spero che per Voi sia la stessa la risposta che ho ricevuto dai Vostri colleghi. Spero mi rispondiate il prima possibile,mi importa molto la Vostra opinione anche se già sono stato tranquillizzato.
Risposta di :

Buongiorno, 

completo la risposta alla domanda precedente: nel suo caso è corretto parlare di rischio "biologico" e non "clinico" perché è di fatto entrato in contatto con il sangue di un'altra persona (per cui esiste un rischio teorico di infezioni a trasmissione parenterale come HIV, HBV, HCV), ma non nelle modalità canoniche per cui si considera possibile che sviluppi sintomi o contragga realmente queste infezioni. Le modalità di trasmissione vere e proprie per cui il rischio è "clinico" sono infatti solo rapporti sessuali completi non protetti, trasfusioni di sangue non controllato (quindi non contatto accidentale come nel suo caso) o scambio di siringhe per iniezione endovena di sostanze. Per cui, come le ho consigliato prima, farei i test per HIV, HBV, HCV e sifilide esclusivamente se può trarne beneficio in termini di maggiore serenità, altrimenti può lasciarsi l'episodio alle spalle anche senza fare i test. 

Cordiali saluti, 

Dr. Filippo Calandra Buonaura 

Prof. Giovanni Guaraldi