Buongiorno Bruno,
sono d'accordo con quanto risposto dai miei colleghi al suo precedente quesito: il fatto che lei avesse un leggero sanguinamento gengivale (che di per sè significa la presenza di una porta di ingresso) la espone a un rischio per HIV con rapporti orali sempre molto basso, ma non definibile nullo. Per questo motivo, anche in maniera prudenziale, le è stato proposto di effettuare un test a 40 giorni, così da archiviare definitivamente l'episodio.
Cordiali saluti,
Dr. Filippo Calandra Buonaura
Prof. Giovanni Guaraldi