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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Marco02 del 17/06/2024

Scheda quesito

Nickame:
Marco02
Data:
17/06/2024
Quesito:
Buon pomeriggio, Vi ringrazio in anticipo.. Avrei bisogno di una vostra opinione in merito ad un rapporto sessuale occasionale avvenuto circa 20 giorni fa o anche più. Era un rapporto maschio - maschio in cui io ricoprivo il ruolo del passivo. Dopo aver ricevuto del sesso orale senza preservativo e una volta finita la penetrazione ho gonfiato il preservativo con acqua ma nel momento della chiusura si è rotto alla base (non al serbatoio) successivamente, ho gonfiato il secondo preservativo con acqua e ho notato che verso la base (non vicino al serbatoio ma la base dell asta/vicino al pube) era presente un forellino, tipo buco di uno spillo, che se comprimevo il preservativo notavo il filo d acqua uscire. Vorrei sapere se vi fosse possibilità di contagio da hiv. Sono preoccupato per l accaduto. Ps. Il tipo sembrava molto pulito e ci teneva alla sua salute
Risposta di :
Salve, Marco02,
da quanto ho capito ha ricevuto sesso orale non protetto e sesso anale protetto. In seguito ha verificato l’integrità del preservativo gonfiandolo con acqua, ma al momento di chiuderlo si è rotto alla base. Perciò ha preso un secondo preservativo e ha fatto la stessa cosa, notando alla base di questo un piccolo foro.
La cosa importante è che durante la penetrazione fosse coperto il glande e che comunque il serbatoio del preservativo abbia raccolto tutto il liquido seminale del partner (se questi ha eiaculato durante la penetrazione). Per cui se ragionevolmente ritiene che queste condizioni fossero soddisfatte può stare tranquillo e non ha rischiato per HIV. In caso contrario le consiglio di fare un test di quarta generazione (in laboratorio) dopo 40 giorni dal rapporto a rischio oppure un test di terza generazione (li trova in farmacia) dopo 90 giorni.
Comunque se le capita frequentemente di avere rapporti occasionali le suggerisco di fare comunque un test per HIV una volta l’anno.
Cordiali saluti,
Dr. Michele Granata
Prof Giovanni Guaraldi