Buongiorno,
Vorrei esporvi il mio problema,
Premetto che l’ultimo rapporto a rischio risale a 2 anni e mezzo fa ma precisamente un anno fa partendo per le vacanze ho avuto una febbre con brividi notturni durata 3/4 giorni, la dottoressa mi fece prendere antibiotico.
Tornato dalle vacanze avevo nel frattempo sviluppato una forte tosse andai dalla dottoressa e mi fece fare una lastra per sospetta polmonite che poi non risultò sulla lastra, mi fece fare una cura con altri antibiotici e cortisone e da lì è iniziato l’inferno.
Lingua bianca: il primo dermatologo mi disse che si trattava di glossite da farmaci e stress, il secondo mi disse lichen planus e il terzo che dipendeva dal reflusso.
Continue crosticine sul naso: forse herpes?! Che vanno e vengono in continuazione.
Ghiandole salivari ingrossate.
Preso dal panico vado in farmacia e compro il test, risultato NEGATIVO!
Dopo un anno ho ancora tutti questi sintomi anzi, dopo qualche mese inizio con arrossamento del glande e prepuzio ricorrenti e ieri ho iniziato a sentire dei linfonodi cervicali leggermente ingrossati.
La mia domanda è: avendo avuto l’ultimo rapporto a rischio un anno e mezzo prima di aver fatto il test, lo posso ritenere definitivo??
Risposta di :
Buongiorno,
il test che ha eseguito è definitivo, lei non ha HIV. Gli auto-test acquistabili in farmacia sono infatti definitivi a partire da 90 giorni dall’episodio a rischio.