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Quesito di emiliaromagna2023 del 09/01/2024
Scheda quesito
- Nickame:
- emiliaromagna2023
- Data:
- 09/01/2024
- Quesito:
- Buonasera. Vi ringrazio molto per lo splendido servizio che offrite. Ho letto un po’ su internet (dove si trova tutto e il contrario di tutto), ma vorrei avere informazioni più accurate e certe da parte vostra. Vi chiedo, se possibile, di rispondermi ad entrambi i punti: 1) Un paio di giorni fa ho avuto un incontro con un ragazzo di cui non conosco lo stato sierologico. È avvenuto questo: lui mi ha praticato del sesso orale (quindi io ho solo ricevuto la stimolazione ai miei genitali dalla sua bocca) e poi, mentre lui praticava il sesso orale, masturbava anche il suo pene (molto pieno di precum, era proprio visibile) e poi, con le stesse mani, certamente bagnate del suo precum, masturbava anche il mio. Quindi il mio glande si è sicuramente bagnato con il suo precum. Poi c’è stato anche qualche bacio profondo. Ritenete che questi eventi mi abbiano sottoposto a rischio di HIV o di altre MST? Ritenete necessario effettuare dei test? 2) nel caso in cui, invece, si pratichi attivamente il sesso orale, questo può essere considerato a rischio? Se sì, in quali condizioni? Grazie infinite
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve,
il rapporto orale su pene (fellatio) è considerabile a rischio di trasmissione di HIV solo in caso di abbondanti emorragie e/o, per chi lo esegue, in caso di eiaculazione in cavo orale. In mancanza di questi fattori di rischio, il rapporto non è a rischio clinicamente significativo di trasmissione di HIV, senza necessità di eseguire il test. Il solo liquido prespermatico (precum) non è sufficiente alla trasmissione dell'HIV.
Resta comunque valida la raccomandazione, per chiunque abbia una vita sessuale attiva, ad eseguire regolarmente (ogni 6-12 mesi) uno screening completo per IST al fine di tener monitorato il proprio status di salute.
Cordiali saluti,
dott. D. Pavia
